Salve avvocato, le scrivo per una questione molto importante per me.
Nel marzo 2012 con separazione consensuale io e mio marito ci separiamo.
In sede di separazione viene affidata la casa di esclusiva proprietà del mio ex marito a me e a mia figlia allora 18enne, oggi 22enne.
Sulla casa gravava un mutuo di € 40 mila a favore della banca. Mutuo sempre pagato finché lui perde il lavoro e non paga più.
Sempre in sede di separazione viene stabilito un assegno di mantenimento di € 250 a favore della figlia, allora studente oggi in cerca di lavoro che svolge lavoretti saltuari ogni tanto (non è sicuramente autosufficente).
Mantenimento mai pagato, per questo l'avvocato mi consiglia di iscrivere ipoteca alimenti giudiziale sull'immobile a favore di mia figlia.
Alcuni giorni fa il mio ex marito ha venduto la casa a un nipote, che ha estinto mutuo e altri debiti che lui aveva contratto.
Ora come mi devo comportare? Dovrò abbandonare la casa?
Per quanto riguarda l'iscrizione ipotecaria degli alimenti perché non sono stata convocata dal notaio in sede di compra vendita per il pagamento dell ipoteca?? Come fare per ottenere quella somma?
Grazie mille
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Buonasera,
si ricordi che l'iscrizione ipotecaria ha durata ventennale per cui le conviene attivarsi per il recupero dei crediti che vanta nei confronti del suo ex marito. Per quanto concerne l'immobile occorre valutare se dopo la separazione ha o meno provveduto a trascrivere il provvedimento presso la conservatoria. Tale trascrizione la tutelerebbe a 360%.
Buongiorno Signora Elisabetta.
Per quanto riguarda l'assegnazione della casa, Lei non deve fare assolutamente nulla e tanto meno abbandonare la casa.
L'ipoteca, se l'ha iscritta, segue il bene immobile.
Per il mantenimento mai corrisposto dal Suo ex marito, dovrà valutare se vi sono beni mobili, immobili o conti correnti etc da pignorare.
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
Buongiorno lei non deve assolutamente abbandonare la casa coniugale da lei acquisita in sede di assegnazione anche se è stata venduta a terzi fino a che sua figlia non è autosufficiente..Riguardo l'ipoteca segue il bene quindi l'immobile è stato venduto ho tutta l'ipoteca
Buongiorno,
innanzitutto non è necessario che Lei abbandoni l'abitazione anche se acquistata da terzi, almeno fin tanto che sua figlia non autosufficiente vive con lei.
Quanto all'ipoteca, se davvero fosse stata iscritta,essa segue il bene, pertanto che ha acquistato l'immobile lo ha acquistato con l'ipoteca iscritta.
Cordiali saluti
avv. Marco Rigoni