Buongiorno, vi scrivo per chiedervi se il diritto di antenna è opponibile nei confronti di una vicina di casa (vive nello stesso stabile, ma il suo ingresso è un'altra via), che dice che è un suo diritto mettere l'antenna sul mio tetto (non c'è un sottotetto: il tetto dello stabile è esattamente il mio tetto di casa). Lei ha la possibilità di metterla nel suo balcone, come hanno fatto altre persone dello stabile, ma lei si è intestardita. Nel rogito non è specificato che nel mio immobile ci sia la servitù di passaggio. Come posso comportarmi? Devo chiedere al catasto qualche documento in cui ci sia questo dato?
Vi ringrazio.
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Carissimo forse cliente, il diritto di proprietà che vanta Lei sul tetto quale parte comune contro il diritto d'antenna altrui è limitato dall'impossibilità di installare il ricevitore in altre parti non comuni della signora, e dal diritto al pari uso, ovverosia se la signora installa l'antenna nel tetto comune a tutti, non solo non deve far danni al tetto e deve essere provato che sia impossibile altra collocazione, bensì una volta installata l'antenna deve poter essere usata anche dai condomini che usano ugual tetto. Però dovrei capire di più sulla conformazione delle due case di cui scrive.
Buonasera,
il diritto di antenna sussiste, soprattutto se l'appartamento della vicina di casa insiste sotto il suo. Non può, pertanto, esserle opposto il diniego.
Al contrario, se l'appartamento della vicina insistesse in una porzione dello stabile con autonoma copertura (tetto), la stessa dovrà avvalersi esclusivamente di quest'ultima.
Resta inteso che, l'impianto di antenna dovrà essere installato a norma e senza creare alcun tipo di fastidio ai condomini.
Se possibile, provi a trovare una soluzione bonaria che possa mettere tutti d'accordo. Si informi, infine, con un antennista di fiducia che possa eventualmente suggerirle soluzioni alternative da indicare alla vicina.
Cordialmente.
Avv. Antonello GUIDO - Foro di Catania