BUONGIORNO, DOPO IL DECESSO DI MIO PADRE NEL 2000, RICEVIAMO IN SUCCESSIONE LA CASA DI SUA PROPRIETÀ IO, MIO FRATELLO E MIA MADRE CHE PERÒ IN QUEL MOMENTO SOLO ANAGRAFICAMENTE NON AVEVA LA STESSA RESIDENZA (CHE POI È RIENTRATA DOPO QUALCHE ANNO), PER QUESTO MOTIVO NON HA FRUITO DELL' ART. 540 DIRITTO DI ABITAZIONE, È POSSIBILE COSTITUIRLO ORA IN MODO CHE IO E MIO FRATELLO NON DOVREMO PIÙ PAGARE IMU E TASI VISTO CHE LA CASA È ABITATA SOLO DA MIA MADRE? OPPURE C'E' UN ALTRO MODO? EVENTUALMENTE A CHI DOVREI RIVOLGERMI AVVOCATO O NOTAIO? GRAZIE
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Gentile Sergio,
per risolvere il Suo problema, se questo è il Suo desiderio, è sufficiente un avvocato il quale potrà formalizzare l'atto di costituzione del diritto di abitazione.
Il notaio servirà solo per l'autenticazione delle firme, adempimento necessario per poi procedere alla trascrizione in conservatoria dell'atto costitutivo del diritto di abitazione.
Per capire se esista un altro modo - presumo per non pagare Imu e Tasi - è necessario un contatto diretto con un avvocato al quale la invito a rivolgersi con fiducia.
Cordiali Saluti
Avv. Duilio Cuoci
Buongiorno Sergio,
mi permetto di suggerirle di verificare quale diritto deve acquistare sua mamma al fine di ottenere le agevolazioni; magari è sufficiente riempire un modulo fornito dagli uffici del Comune e dichiarare che voi figli avete lasciato in comodato gratuito alla mamma l'immobile in cui risiede.
Cordialmente,
Avv. Gianfranco Gesino per Studio Legale Calderazzo