Dipendente Pubblico, avvicinamento al nucleo famigliare

Sono un viglie del fuoco, prossimo al passaggio di qualifica, ma nella sede in cui presto servizio non c'è disponibilità di posti per la nuova qualifica che andrei a rivestire e quindi nel caso in cui scegliessi di accettare dovrei andare a prestare servizio in una nuova sede, quasi sicuramente fuori regione.
Fin qui quello che accade a molti che decidono di prestare servizio fuori dalla sede in cui risiedono, fin quando non viene indetta una mobilità nazionale e poi rientrano o si avvicinano alla sede di residenza.
A questo punto vorrei esporre la mia situazione famigliare per poter capire se posso rientrare nella casistica di chi può essere avvicinato al nucleo famigliare indipendentemente dalla mobilità nazionale.
Non sono mai stato sposato ma da una mia convivenza ho avuto due figli (12 e 8 anni) e ormai da 5 anni la madre se ne è andata di casa e nello stato di famiglia risulto esseci io come intestatario della scheda ed i miei figli.
I figli comunque vedono e frequentano la loro madre anche se sovente capita che trascorrano giornate intere e notti dai nonni paterni (i miei genitori) quando io sono in servizio perchè la madre ha dichiarato ( anche davanti al mediatore famigliare) di avere diritto a giorni e sere libere indipendentemente dal fatto che io sia in servizio oppure no.
Inoltre nella mia busta paga ricevo gli assegni famigliari e le detrazioni al 100%.
A questo punto chiedo se prestando servizio in un'altra sede diversa da quella di residenza mi possa essere concessa la possibilità di essere avvicinato alla mia famiglia per motivi legati alla mia situazione.
Anticipatamente ringrazio.