Diffamazione anonima
Salve, vorrei sapere un’informazione.
Io ho il pc a portata di mano. Basta accenderlo e, da google, selezionare facebook per aprire la pagina del social. Non c’è bisogno della password perché ho inserito l’opzione “resta collegato”.
Mio fratello, usando il mio contatto facebook, scrive frasi offensive sulla mia bacheca (in maniera anonima) facendo (in maniera non esplicita) riferimento alla famiglia della sua ex moglie.
Le frasi essendo scritte dal mio profilo, la mia ex moglie pensava che fossero riferite a lei e alla sua famiglia. Mi ha denunciato per diffamazione.
Sono stato convocato dalla polizia postale. Se gli spiego chiaramente la situazione ossia che è mio fratello a scrivere determinate frasi e mio fratello conferma che è lui a scrivere determinate cose, posso essere mandato a processo oppure no? Da precisare che le frasi, come le leggevo, subito le cancellavo.
In altre parole: se mio fratello conferma alla polizia postale che è lui l’autore delle frasi scritte in maniera anonima sulla bacheca del mio profilo, io rischio qualcosa oppure no? Se rischio qualcosa, che cosa rischio?