Buongiorno
Nei giorni scorsi ho subito un furto e danneggiamento in casa di mia proprietà dove però non abito.Ho spirito regolare denuncia contro ignoti presso i carabinieri. Gli stessi carabinieri mi hanno hanno detto comunque di stare tranquilla perche il mio ex marito che abita a poca distanza si è dichiarato disponibile a tenere d'occhio la casa. La cosa non mi ha fatto piacere in quanto il mio ex marito sta scontando una pena per rapina con obbligo di firma e dursnte il matrimonio aveva rubato spesso oro e soldi snche da casa mia. Quindi la mia risposta al carabiniere e stata che invece secondo me dovrebbero considerare anche lui tra i possibili autori e non escluderlo a priori visto che non corrono buoni rapporti tra di noi ma ripeto che non l'ho denunciato. Lui è venuto a saperlo e ora mi vuole denunciare. Ho davvero commesso un reato di diffamazione dicendo al maresciallo che piteva essere anche stato lui? A cosa posso andare in contro?
Grazie per le risposte che eventualmente potete darmi
Sabrina
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Gentile signora in riferimento alla sua domanda le dico che non ha commesso alcun reato di diffamazione, ha fatto una semplice denuncia contro ignoti facendo una esposizione dei fatti anche se ha fatto nome e cognome di una persona sospetta non è una diffamazione fino a quando non ci sono i presupposti fondati per una querela , ma questo non sarà possibile se la polizia giudiziaria o il pubblico ministero dopo aver svolto le opportune indagini non forniscono i motivi e i presupposti per proseguire un giudizio, infatti se le indagini avranno esito negativo cioè se non ci sono dei presupposti fondati ci sarà l'archiviazione delle indagini, e in questo caso sarà opportuno poi richiedere una copia del provvedimento di archiviazione per conoscerne i motivi e valutare di fare un'inpugniazione.
Ciao, in risposta alla tua domanda ti dico che a mio parere non hai commesso alcuna diffamazione , anche perchè hai fatto una denuncia contro ignoti e fatto nome e cognome di una persona che ritieni sospetta , ora sarà la polizia o il pubblico ministero che apriranno delle indagini anche in assenza di colpevoli che se sono fondate e sussistono i presupposti apriranno un processo , in caso contrario ci sarà l'archiviazione nel caso bisogna chiedere copia del provvedimento di archiviazione per valutare i motivi per un eventuale impugnazione.
Se non vi è stata denuncia non deve preoccuparsi, lei ha espresso ai cc un legittimo pensiero visti i trascorsi del suo ex. Non si bagni prima che piova.
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gentile sig.ra Sabrina,
La diffamazione è un reato previsto e punito dal codice penale e precisamente dall'art. 595 ; questa fattispecie di reato si commette nel momento in cui si offende l'altrui reputazione comunicando con più persone. Ai fini della configurabilità di tale fattispecie di reato è necessario che la persona offesa dal reato non sia presente. Non mi pare che nel caso di specie possa ravvisarsi alcun reato.
cordialmente
avv Francesco colantonio
Buongiorno,
sulla base di quanto scritto ritengo che non possa configurarsi il reato di diffamazione in quanto:
1) ha riferito la circostanza esclusivamente al maresciallo presente;
2) avendo il suo ex marito precedenti penali specifici non ha riferito nulla che possa aver diffamato il suo ex marito, ma ha raccontato un eventuale sospetto.
Cordiali saluti
