Denuncia per atti osceni

Come ho gia avuto modo di precisare in altra risposta, fatti come questi possono essere astrattamente riconducibili ad almeno due fattispecie di reato, l’una di natura contravvenzionale, ossia gli “Atti contrari alla pubblica decenza”, puniti dall’art. 726 c.p. con l’arresto fino ad un mese o con l’ammenda da €. 10 a €. 206,00, l’altra di natura delittuosa, ossia gli “Atti osceni”, puniti dall’art. 527 c.p. con la reclusione da tre mesi a tre anni.
Nello specifico, riferendosi ad uno spogliarello, il fatto sembra più interessare la seconda norma, la quale riguarda gli atti che offendono il c.d. “comune senso del pudore”, ossia la posizione socio-culturale media su tutto ciò che attiene alla sfera sessuale, ossia tagliando fuori le opinioni estreme di chi del sesso fa una fobia o un mito.
Il problema è che, per integrare la fattispecie in questione, è necessario che l’atto sia compiuto in luogo pubblico o aperto al pubblico ovvero esposto al pubblico, ossia, in pratica, in un luogo da cui sia visibile da un numero indeterminato di persone.
Ora poiché la domanda non precisa né a che punto arrivi lo spogliarello, né se questo sia visibile anche da altre posizione oltre che dalla finestra della signora, non è possibile esprimersi in via definitiva circa la ricorrenza del predetto reato.

Avv. Gianluca Bergamaschi

Si rivolga ai Carabinieri e sporga denuncia nei confronti del vicino. Meglio se ha dei testimoni.
Saluti.
Avv. Alan Binda

Gentile Viola,
sicuramente integra il delitto di cui all'art. 527 cod. pen. il comportamento da te descritto in quanto la nozione di atti osceni non si limita alla sola rappresentazione di un atto sessuale, comprendendo anche l'oscenità propria di azioni e comportamenti che richiamino tale atto, come nel caso di atteggiamenti licenziosi che offendono ugualmente in modo grave il senso di riservatezza e di pudore, ciò anche se consumato in luogo privato ma visibile al pubblico.
Potrà sporgere denuncia dinnanzi alla autorità e chiamare a testimoniare le Sue amiche.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti in merito.

Avv. Marina Ligrani