L'altra sera ero a una festa in discoteca e sono stata (scusate la parola tanto diretta, ma non so come altro spiegarlo) toccata e palpeggiata in maniera piuttosto forte e violenta, contro la mia volontà. È successo tutto molto in fretta ed era pieno di gente così non ho potuto identificare il responsabile. Sul momento ho cercato di farmi forte e non dare troppo peso alla cosa ma ora sto avendo qualche problema a livello emotivo...attacchi d'ansia, sfiducia totale verso l'altro sesso. Sento il bisogno di reagire, quindi vorrei sapere: ha senso fare una denuncia contro ignoti? E soprattutto, è possibile in questo caso? Dato che non si tratta di una violenza sessuale vera e propria?
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tecnicamente la denuncia contro ignoti può essere fatta, anche perché il palpeggiamento, se fatto in modo voluto e mirato a turbare l'emotività sessuale, rappresenta una condotta grave e rilevante anche ai fini della violenza sessuale; o, quantomeno, darebbe luogo ad una molestia; ma il suo problema è un altro e cioè l'estrema difficoltà, se non l'impossibilità, per gli inquirenti, di risalire all'autore del palpeggiamento, visto che non ha identificato il soggetto; se, invece, è in possesso di dati personali inequivoci da mettere nella querela, che permettono agli investigatori di individuare la persona senza difficoltà, allora la denuncia la può benissimo fare; a quel punto, sarà la Procura a svolgere le indagini convocando il responsabile davanti al giudice penale dove potrà costituirsi parte civile - con l'assistenza di un legale di fiducia - e chiedere il risarcimenti dei danni. Ma se non possiede dati personali che consentono di risalire al palpeggiatore, la denuncia contro ignoti resterà praticamente ferma e verrà prima o poi archiviata.
La denunzia contro ignoti in genere non porta all'identificazione del colpevole e pertanto l'ufficio procederà senz'altro all'archiviazione dei fatti esposti .i fatti accaduti sono indubbiamente gravi e meritevoli di censura, ma essendo il colpevole ignoto, mai nessun procedimento penale verrà incardinato contro alcuno. La relativa azione rimarrà impunita purtroppo, anche se comprendo il suo stato psichico.
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Può certamente presentare denuncia contro ignoti per violenza sessuale (il palpeggiamento integra il reato ) ma, senza elementi per l'identificazione dell'autore, temo che non porterà a nulla. L'unica speranza è verificare la presenza di eventuali telecamere che possono aver ripreso l'accaduto o individuare dei testimoni presenti che possano aiutare ad identificare il colpevole. Resto a disposizione per chiarimenti. Avv. Bottino- Vicenza.
Mi dispiace fortemente per l'accaduto e Le auguro possa al più presto recuperare serenità. Concordo con quanto espresso dal Collega di Milano circa la forte probabilità che una querela non sortisca alcun effetto nel Suo caso. Sono comunque a disposizione. Cordiali Saluti. Avv. Riccardo Galli
Gentilissima Anna, ci dispiace anzitutto per quanto Le è successo. Purtroppo, se Lei non è in grado di identificare in alcun modo il responsabile, la denuncia verrebbe sicuramente archiviata per essere rimasto ignoto, appunto, il responsabile del fatto, con l'ovvia conseguenza che lo stesso rimarrebbe impunito e Lei perderebbe la possibilità di vedersi riconoscere il risarcimento. Rimaniamo a Sua disposizione per ogni eventuale chiarimento e Le auguriamo di potersi riprendere, anche se comprendiamo la difficoltà. Cordiali saluti. Avv. Francesca Marzullo
