Buongiorno,
Nel caso un cui io non abbia a che fare né con mio padre né con la sua famiglia.
Vengo a sapere che è venuta a mancare mia nonna paterna e non so se il giorno che verrà a mancare mio padre qualcuno me lo farà sapere.
Come faccio a rinunciare all eredità di entrambi? Se passa troppo tempo? Come devo muovermi in questo caso?
Rischio di ereditare solo debiti.
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Buongiorno
quando sarà il momento, se qualche creditore di suo padre si farà avanti, potrà rinunciare all'eredità o accettarla con beneficio d'inventario e decidere entro sei mesi.
Le consiglio comunque ogni anno di controllare se suo padre e sua nonna sono in vita per evitare sorprese.
Cordiali saluti
Avv. Jacopo Pepi, Firenze
Buongiorno Giorgia, a mio avviso non deve temere: se e come, l'erede ha diritto di accettare l'eredità, allo stesso modo ha sempre diritto di rifiutarla. Il diritto di accettare l'eredita' si prescrive in dieci anni, ed il termine normalmente decorre dal giorno dell'apertura della successione (480 cc). Se nessuno La chiama a succedere entro dieci anni il problema neanche si pone, altrimenti può sempre rifiutare. La rinunzia all'eredita' deve farsi con dichiarazione, ricevuta da un notaio o dal cancelliere del tribunale del circondario in cui si e' aperta la successione, e inserita nel registro delle successioni (519 cc). Pertanto la rinuncia non può farsi preventivamente ma va fatta dopo l'apertura della successione (semmai se ne abbia notizia). Saluti. Dott. Lic. Luca Cortese
Gentile signore.
Innanzitutto lei accetti sempre con beneficio di inventario. È un istituto che le permetterebbe di tener separato il suo patrimonio da quello del suo avo.
Poi per vedere l'apertura di una successione può sempre recarsi da un notaio, all'Agenzia delle Entrate...le possibilità di vedere sino tante.
Consideri anche che, essendo stabilito in dieci anni dalle norme successorie il termine per accettare, taluno potrà anche proporre actio interrogatoria, vale a dire richiedere al giudice un termine entro cui lei dovrà accettare, evitando così il protrarsi di lungaggini.
Mi faccia sapere. Grazie
Avv. Michele Vissani
