Gentilissimi,
in seguito alla morte di mio zio abbiamo scoperto che viveva in una situazione disastrosa...l’appartamento in affitto che occupava è sommerso da immondizia e cumuli di oggetti, oltre ad essere quasi inagibile per una perdita di acqua. Ora la proprietaria pretende che noi ci occoliamo le spese di pulizia e riparazione dell’immobile, oltre ai mesi di affitto mancanti altrimenti provvederà a citarci in giudizio tramite un avvocato. Come ci dobbiamo muovere? Sono circa 10 anni che non avevamo più notizie di questo zio e sinceramente questa cosa cade come un fulmine a ciel sereno. Grazie
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 4 persone
Gentile Robbii,
se non avete accettato l'eredità dello zio, allora non avete nulla di cui preoccuparvi.
Consiglio comunque un consulto con un avvocato: vuoi per capire se Lei o altri, siate effettivamente chiamati all'eredità; vuoi, in caso di risposta affermativa, per capire se siate o meno diventati eredi con comportamenti concludenti, magari a vostra insaputa.
In questi casi, è sempre meglio rivolgersi ad un legale il prima possibile.
Cordiali Saluti
Avv. Duilio Cuoci
Buongiorno,
al fine di non commettere errori a Vs. danno è necessario che Voi verifichiate, per prima cosa, chi siano i chiamati all'eredità e, in secondo luogo, se uno dei predetti abbia posto in essere dopo la morte dello zio dei comportamenti concludenti attraverso i quali l'eredità sia stata accettata tacitamente. Il termine per rinunciare all'eredità è di tre mesi dal decesso se vi è il possesso dei beni ereditari (mentre è di dieci anni se il possesso non c'è).
Resto a Vs disposizione per una consulenza specifica sul punto e Vi saluto cordialmente.
Avv. Stefania Panzitta, Vanzago (MI)
Buongiorno,
Se vostro zio aveva più debiti che beni o denari vi conviene rinunciare all'eredità e in tal modo i creditori di vostro zio non potranno aggredirvi.
Se avete dubbi sull'entità dell'eredità potete accettarla con beneficio d'inventario e poi decidere se accettarla deinitivamente o rinunciarvi.
Vi consiglierei di incaricare un avvocato del luogo e di valutare attentamente.
Disponibile su Firenze, vi invio cordiali saluti.
Avv. Jacopo Pepi, Firenze
Gentile Robbii,
rinunciando all'eredità non sarete tenuti ad adempiere in alcun modo a quanto vi viene richiesto.
Vi consiglio però di rivolgervi ad un legale per capire se siete diventati eredi attraverso comportamenti concludenti.
A sua disposizione.
Cordiali saluti.
Avv. Natascia Carignani
Buonasera,
se non avete ancora accettato l'eredità non avete nulla di cui preoccuparvi.
Valutate se accettare con beneficio di inventario.
Comunque, Vi consiglio di consultare un avvocato di fiducia che saprà cosa consigliarvi.
Resto a Vostra disposizione, e Vi saluto cordialmente.
Avv. Fabio Casaburo
Buonasera,
rifiutando l'eredità (semplice dichiarazione da effettuare all'Ufficio successioni del Tiribunale territorialmente competente) non sarete tenuti a fare alcunché. In ogni caso, anche senza aver preventivamente rifiutato, non avendo Voi accettato l'eredità non avete assunto alcun obbligo verso i creditori di Vostro zio.
Con i migliori saluti
Ruggero Petrelli