Custode in nero pro-tempore per 7 anni c/o il Comune di Busto Arsizio (VA)
Buongiorno...nel maggio del 2010 mio marito riceveva da Agesp (Società partecipata del Comune) l'incarico di custodia in un palazzetto dello sport nel centro di Busto Arsizio con annesso appartamento ad uso gratuito..Inizialmente a parole perchè avevano bisogno di un sostituto al volo..la custode in carica voleva lasciare senza preavviso e prima della fine del suo mandato.Dopo un anno è arrivato una sorte di preliminare d accordo firmato solo da noi e mai sottoscritto da nessun altro.Inizialmente la custodia peraltro con obbligo di apertura cancelli dalle 8 del mattino per la scuola adiacente e con chiusura alle 23.00 previste ma in realtà senza orario a causa di feste,partite inoltrate e manifestazioni varie.Ci occupavamo delle pulizie della struttura che comprende tre palestre,una per il pattinaggio,una per il basket e una per la ginnastica...quindi un bel po di impegno e tanto da fare...nelle giornate in cui si organizzavano eventi gestivamo un piccolo bar ad uso esclusivo interno degli sportivii e loro famiglie...Il tutto è andato avanti senza grossi problemi per circa due anni...ogni tanto chiedevamo che fosse firmato il famoso preliminare da ambo le parti ma....Agesp e Comune si sono sempre rimbalzati...poi qualcosa si è rotto...non andavamo più bene perchè cominciavamo a mettere i puntini sulle i e dalla fine del 2012 è arrivata la prima lettera di sfratto edi sgommbero dei locali occupati perchè era stato fatto un bando e dovevano riassegnare la custodia..Morale...siamo riusciti a rimanere fino a giugno di quest'anno..anche perchè non avevamo un altro posto dove andare...Premesso che il marito è invalido civile con una pensione di 400 euro al mese e che nel periodo in cui siamo stati li ha subito 3 infarti e ha la fibrosi retriperitoneale...quindi una persona da tutelare e non da sbattere in mezzo alla strada..abbiamo fatto anche richiesta per una casa popolare ma..ovviamente nulla....siamo in graduatoria ma passeranno anni.In questi anni abbiamo cercato più volte di parllare co sindaco e assori vari ma...inutilmente..neanche mai ricevuti.
A fronte di tutta questa ingiustizia ci siamo rivolti ad un avvocato...risultato in primo grado il giudice ha stabilito che il marito non ha diritto a niente perchè senza contratto...Sentenza alquanto discutibile...ora andiamo in appelllo con data fissata a luglio del 2018 a Milano...nel frattempo vorrei cambiare l'avvocato..non ricordo se avevo firmato solo per un grado di giudizio....ho lasciato l'appartamento e sono andata via per disperazione...non si può vivere con la paura che arriva l'ufficiale giudiziario e ti mette sulla strada......non era giusto far subire oltre a mio marito con una salute così precaria.Ora io vado avanti....le chiavi ci sono state consegnate e non abbiamo occupato niente abusivamente...ci sono gravi colpe e responsabilità da parte dell'amministrazione comunale...chiedo verità e giustizia anche se oggi è solo un miraggio...Grazie a quanti potranno darmi un consiglio.....Grazie di cuore