Buongiorno, ho una bambina di 7 anni, suo padre dalla fine del 2014 è sparito, nel 2017 ritorna chiedendo di vedere la figlia, (mai versato il mantenimento) ed io mi sono rivolta al tribunale per la regolarizzazione di tutto, ora lui sta facendo incontri protetti con la bimba e da maggio 2017 versa I 200 € di mantenimento sempre con qualche giorno di ritardo fino a questo mese (febbraio 2018) in cui mi scrive che non avendo lavorato verserà il mantenimento quando avrà I soldi, idem per le spese extra...lui può farlo? Ok che gli arretrati degli anni prima della sentenza non li prenderò piu perché ci vorrebbe un altra causa, ma può dirmi ti mando I soldi quando li ho? Cosa dovrei fare io?
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Gentile signora Elisa,se dispone di un titolo esecutivo può anche notificare un atto di precetto e poi pignorare eventuali somme che avesse in banca.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli
Buon giorno, nel quesito non precisa se si tratta di figlio nato da una coppia di fatto. Immagino sia così. In questo caso Lei può ottenere dal Tribunale la determinazione dell'assegno che può richiedere da quando propone il ricorso. Per la regolarità nei pagamenti dovrà sperare che il padre trovi una occupazione lavorativa stabile e provvedere con un pignoramento presso terzi. Se invece sospetta che il padre "faccia il furbo" , può depositare una denuncia ai Carabinieri. Normalmente si spaventano e cercano di osservare le regole imposte.
Se suo ex marito presta attività lavorativa alle dipendenze, il ritardo del versamento degli assegni di mantenimento, la legittima a richiedere il pagamento diretto da parte del datore di lavoro.
Saluti cordiali
Avv.Sandra Macis
Cagliari