La moglie di un mio amico convive da anni con altra persona. Il mio amico e la sua ex si sono già separati e lui deve alla moglie 200,00 euro di mantenimento nonostante gia convivesse.. Ora hanno in corso un giudizio di divorzio in cui è stata emessa sentenza parziale e sono state confermate dal presidente le condizioni della separazione anche per il mantenimento nonostante siano stati prodotti certificati di residenza e stato di famiglia che provano la convivenza da alcuni anni. La ex moglie continua a convivere con l' altra persona. Mi chiedo cosa occorre per provare la convivenza allora e per non dare più l' assegno alla ex moglie che naturalmente non lavora? Grazie
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Egregio sig.Paolo,occorre fornire la prova dei redditi del convivente.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli
gentile paolo,
la perdita del diritto all'assegno di mantenimento può avvenire con la costituzione di una nuova famiglia (nuove nozze o di fatto), assume rilievo e determina la perdita del diritto all'assegno di mantenimento e di quello divorzile, posto che la nuova situazione modifica la condizione personale dell'ex coniuge.
La Giurisprudenza si è espressa affermando che il diritto al mantenimento viene meno qualora si crei una nuova famiglia, ancorché di fatto, la quale recide ogni collegamento con la pregressa vita matrimoniale, in quanto la nuova convivenza e, quindi, la nuova prestazione di assistenza da parte del convivente stesso, costituisce elemento da valutare in ordine alla disponibilità di "mezzi adeguati", rispetto al parametro rappresentato dal tenore di vita goduto nel corso delle nozze.
Deve, però, trattarsi di una relazione stabile avente i caratteri della famiglia, pertanto, lei dovrà provare la stabilità della convivenza con ogni mezzo probatorio anche testimoni.
avv. marina ligrani
IL problema non è se convive o meno , ma se il convivente ha un reddito per collaborare al suo mantenimento , quindi nel caso in cui il convivente non abbia alcun reddito ,e la ex moglie non lavora , continuerà a pesare sul suo amico mantenimento della donna