Consulto maternità
Buonasera, vorrei un consulto per riuscire a gestire al meglio questa situazione.
A giugno 2022 ho iniziato a lavorare presso un domicilio come OSS.
Dopo qualche tempo “di prova” ho richiesto ai figli dell’assistito un contratto regolare.
Loro si sono mostrati disponibili a parole, ma con i fatti sono passati ben 8 mesi dalla mia richiesta.
Di mese in mese continuavano a darmi false speranze e io purtroppo per motivi familiari e con una bambina da mantenere ho avuto paura a mollare quel lavoro che in quel momento era la mia unica certezza.
Oltretutto subendo una forte pressione psicologica da parte loro perchè la mia presenza a quanto pare era indispensabile per il benessere del paziente, della serie che non potevo neanche permettermi di stare male perchè mi veniva fatto pesare.
Tornando a noi.
Ad aprile mi è stato fatto un contratto da badante a tempo indeterminato (che ho firmato) e dopo un mese ho scoperto di essere incinta, il ginecologo mi ha messo in gravidanza a rischio perché la mia mansione è troppo pericolosa in quanto mi espone a rischio biologico e fisico poiché il paziente non è autosufficiente.
Ad oggi però mi ritrovo a non poter percepire la maternità anticipata , non ho i requisiti contributivi perchè per l’appunto risulto assunta da aprile 2023 e non da giugno 2022.
Cosa posso fare?