Consegna frigorifero ammaccato e nessuno si prende la responsabilità del danno
Buongiorno Avvocati.
Mio padre ha acquistato un frigorifero on-line (valore 1300 €) con consegna al piano. Il corriere consegna correttamente, l'imballo è apparentemente integro e mio padre firma senza riserva che il prodotto è integro e sono stati resi i servizi di consegna al piano. Non appena il corriere va via ci si accorge di una ammaccatura sullo sportello anteriore e sulla fiancata destra. Mio padre riesce a fermare in tempo il corriere, che scende a controllare. Il corriere chiama la centrale operativa per chiedere lumi sul da farsi. Il corriere annota sulla bolla di consegna che il frigorifero presenta danni e dice con mio padre che con questa nota il venditore deciderà se sostituire i componenti presso di noi oppure se ritirarlo e sostiurlo. A questo punto abbiamo contattato il venditore che, dopo numerose mail nelle quali ripete sempre le stesse cose, afferma: "Dato che la firma è stata apposta nel campo di "imballo integro", (nonstante l'appunto effettuato dal vettore in sede di contestazione), abbiamo sollevato il vettore da ogni responsabilità, che abbiamo perfettamente ragione ad obiettare di aver ricevuto un prodotto danneggiato, ma non è possibile attivare l'assicurazione da cui è coperta la spedizione".
Abbiamo contattato quindi lo spedizioniere per cercare di rendere coerente la bolla contenente la firma nel campo di accettazione senza riserva e la nota di danneggiamento del frigorifero scritta dal vettore; la loro risposta è stata che la bolla è sufficiente per attivare l'assicurazione del venditore. La bolla indubbiamente è incoerente nella sua forma; secondo la mia opinione, il vettore durante la modifica della bolla, non ha correttamente rettificato i campi (l'operatore era straniero e di poca padronanza della lingua italiana) e mio padre, in buona fede, si è fidato delle sue operazioni e di quello che ha detto (o gli hanno detto).
Ora noi ci ritroviamo con un prodotto danneggiato e nessuno che si prenda la responsabilità di ciò che può essere accaduto.
Secondo la vostra opinione, può essere applicabile il 1698 cc, che recita "Il ricevimento senza riserve delle cose trasportate col pagamento di quanto è dovuto al vettore estingue le azioni derivanti dal contratto, tranne il caso di dolo o colpa grave del vettore. Sono salve le azioni per perdita parziale o per avaria non riconoscibili al momento della riconsegna, purché in quest'ultimo caso il danno sia denunziato appena conosciuto e non oltre otto giorni dopo il ricevimento."
Noi non sappiamo più come fare.
Chiediamo cortesemente il vostro aiuto e la vostra opinione per uscire da questa situazione di stallo nella quale gli unici a rimetterci siamo noi che, in ogni caso, abbiamo sempre operato in buona fede.
Grazie della considerazione
Cordiali saluti
Andrea