Conflitto e debiti per colpa di mio padre. Come risolvere?
Buonasera, mi chiamo Diego e ho 26 anni. Oggi vivo da 3 anni con mia madre e mia sorella, dopo che i miei genitori si sono separati.
Viviamo in una casa in affitto della quale paghiamo 750€ al mese. Mio padre invece si è trasferito a casa di mia sorella e ha messo in affitto la casa enorme che aveva intestata con mia madre (500 mq di casa con piscina). Percepisce quindi 2500€ al mese dei quali noi non vediamo neanche un centesimo, dato che a sua detta sono trattenuti dalla banca come garanzia per le rate del mutuo non pagate. In più esso risulta nullatenente visto che, non so come, è riuscito a far risultare di non percepire neanche un € come presidente di un'agenzia di impresa edile. Come potete dedurre, non passa 1 centesimo, anche se come accordo nella separazione si era giunto ad un mantenimento di 500€ (compresi alimenti e tutto).
In più il tutto si aggrava dal fatto che ho un debito (fido di 5000€) contratto da una firma che lui mi ha fatto mettere e del quale io non sapevo nulla. In tutto questo, mia madre e io abbiamo un bar dal quale siamo sommersi di debiti, che mio padre ha voluto farci aprire. (Aggiungerei il fatto che da 5 anni sono in terapia psichiatrica per via di un disturbo ossessivo compulsivo)
La mia domanda è: si può pignorare metà del mutuo, anche se va alla banca? Potrei impugnare un'azione legale nei confronti di mio padre, dato che alla firma per entrare in società nel bar non ero molto lucido e cosciente? In questo ci andrebbe di mezzo mia madre? E per quanto riguarda il fido si può fare altrettanto? Visto che per colpa sua siamo sul lastrico, vorrei capire come poterne uscire e poter decidere di andare a vivere solo da qualche parte.