Sono un lavoratore dipendente che sta continuando a lavorare nella ditta. Mi è arrivata una lettera dal Commissario Giudiziale in cui si comunica che è stato ammesso il Concordato Preventivo per la ditta in cui lavoro, in cui mi si chiede di precisare il credito ed il voto. Preciso che vanto diverse mensilità non corrisposte. Gli altri lavoratori non faranno nulla. Mi consigliate di affidarmi ad un avvocato che preciserà per me o comunque riceverò i soldi senza far nulla? Grazie.
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Gentile sig. Alessandro,
le consiglio vivamente di rivolgersi quanto prima ad un legale di sua fiducia per la precisazione del suo credito che le ricordo che è credito privilegiato essendo credito da lavoro.
Ciò significa che avrà diritto ad essere soddisfatto per primo, ma occorre che precisi il credito.
Inoltre potrà così esprimere il suo voto nell'ambito del concordato.
Per assistenza non esiti a contattarmi.
Un cordiale saluto
Avv. Matteo Gigliosi
Ritengo corretto seguire le indicazioni fornite dal Commissario Giudiziale.
Nel caso di crediti di lavoro , il creditore riceve dal Commissario Giudiziale nominato dal Tribunale una comunicazione ex art. 171 comma II, con la quale viene informato dell’apertura della procedura di concordato e altresì invitato a specificare il credito vantato entro un termine utile allo stesso per la verifica di quanto indicato nella Proposta di Concordato Preventivo. In entrambi i casi il credito vantato andrà indicato al lordo delle ritenute fiscali e al netto delle previdenziali.
Eseguiti tali adempimenti, avuta quindi conferma del riconoscimento del proprio credito, sarà necessario attendere il pagamento che avverrà tramite piano di riparto, all’esito della liquidazione dei beni della procedura.
Molto spesso però accade che le procedure di liquidazione richiedano tempi piuttosto lunghi, soprattutto quando si rende necessaria la vendita di immobili, oppure, in caso di fallimento, può capitare che l’attivo non sia sufficiente alla copertura dei crediti dei dipendenti. In tale ipotesi è possibile, per i crediti che riguardano le retribuzioni delle ultime tre mensilità e per il TFR, ricevere il pagamento in via anticipata richiedendo l’intervento del Fondo di Garanzia Inps.