Comunione dei beni: quando il marito ha debiti, la moglie come può tutelarsi?

Inviata da Elisabetta. 25 gen 2019

Buongiorno,
genitori in comunione dei beni, ma separati in casa da anni. Un padre che ha contratto un debito con la banca per pagarne altri di gioco e che continua a sperperare la pensione (i risparmi e la liquidazione li ha già prosciugati da tempo), ma che possiede ancora un terreno in comproprietà con il fratello, una madre che ha invece un conto personale con i suoi risparmi di una vita e che vorrebbe fare un regalo monetario ai due figli facendogli un bonifico. La banca potrebbe pignorare solo la metà del terreno e una parte della pensione mensile del padre o chiederebbe invece i soldi anche a sua moglie? In quest'ultimo caso, il fatto che lei a quel punto abbia già fatto il dono ai suoi figli rimanendo con poco sul conto potrebbe in qualche modo crearle problemi ai fini del debito del marito e nella causa di separazione, o nessuno potrebbe dire e fare nulla? La banca potrebbe per caso rivalersi sui due figli o loro sono esclusi?
Grazie.

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Miglior risposta

Gentile Elisabetta,

capisco perfettamente le preoccupazioni di una madre che desidera tutelare i propri figli da eventuali pretese di terzi.

In generale, i beni dei coniugi in regime di comunione possono essere pignorati dal creditore di uno dei due coniugi solo se si tratta di un debito contratto nell’interesse della famiglia, dunque per il suo mantenimento della famiglia, o per l’istruzione ed educazione dei figli.
Però, nel caso di insufficienza degli stessi ed in via sussidiaria, i creditori possono rivalersi fino alla metà del credito sui beni personali di ciascuno dei due coniugi (escluso lo stipendio).

Invece, nel caso in cui uno dei due coniugi contrasse un debito personale ( ad es. acquisto di un bene personale), il creditore può pignorare solo i beni personali del coniuge che ha contratto l’obbligazione.
Ad ogni modo, se i beni del coniuge debitore dovessero essere insufficienti a soddisfare le pretese creditorie, solo in via sussidiaria, potranno rivalersi sui beni della comunione.

Qualora questi non siano sufficienti a soddisfare i debiti, potranno rivalersi nei beni dell'altro coniuge ma nella misura della metà del credito.

Con riferimento al suo caso, mi sembra di capire che è in procinto di separarsi. Sicuramente la separazione coniugale potrebbe evitare che i suoi beni possano essere aggrediti da terzi creditori dell'altro coniuge.
Tra l'altro, mi preme informarla che ai fini della separazione, se c'è comune volontà dei coniugi, è possibile ricorrere alla negoziazione assistita senza la necessità di presentarsi all'udienza avanti al Presidente del Tribunale.
Invero, tale istituto introdotto recentemente dal legislatore, consente di pervenire ad un accordo in cui le parti, concordano integralmente le condizioni di separazione o di divorzio, e possono sottoscriverlo in studio.

Per maggiori chiarimenti e/o informazioni, non esiti a contattare lo Studio.
spero di essere stata d'aiuto.

Avv. Eleonora Tripi
The Italian Lawyer



The Italian Lawyer Avvocato a Milano

106 Risposte

415 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Esponi il tuo caso ai nostri avvocati

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento legale in 48h.

50 QANDA_form_question_details_hint

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

QANDA_form_question_already_exists_ttl

QANDA_form_question_already_exists_txt

avvocati 9200

avvocati

domande 18750

domande

Risposte 46050

Risposte