Come uscire dalla comproprietà di una casa?

Egregio signore,
Se Lei e suo cognato siete d'accordo nel procedere alla divisione, potete rivolgervi ad notaio per procedere alla c.d divisione consensuale. Diversamente dovrà instaurare un giudizio divisionale innanzi al Tribunale, in cui citerà suo cognato.
Cordiali saluti

avv. Filippo De Luca

Buongiorno Gabriele,
se Lei e Suo cognato siete d'accordo nel senso che uno di Voi due acquisti la quota di comproprieta' dell'altro, la soluzione e' semplice: previa valutazione del valore dell'immobile a cura di un perito di Vs fiducia, procederete con la stipula di un atto notarile avente ad oggetto la vendita della quota.
Se invece non sussiste accordo, la strada da percorrere e' una causa di divisione giudiziale che avra' come esito la vendita all'asta dell'immobile ad un terzo soggetto con conseguente ripartizione del ricavato tra voi due.
Trattasi di causa generalmente lunga nei tempi e dai costi non contenuti.
Resta ovviamente salva l'ipotesi in cui l'immobile fosse divisibile materialmente in due unita' immobiliari: anche in tal caso e' necessario e sufficiente un atto notarile previa sistemazione catastale.
Consiglio vivamente di tentare la strada bonaria, anche con l'assistenza di un Avvocato.
Cordialmente.
Avv.Silvia Parrini