Buongiorno, mio marito ha debiti nei confronti di Equitalia (in particolare molti contributi INPS non pagati) che non riesce a pagare e siamo sposati in comunione dei beni. Abbiamo una sola casa di proprietà intestata a noi, e lui ha intestato anche il capannone dove svolge il suo lavoro, che è di valore superiore al debito ma per vari motivi è poco appetibile per eventuali acquirenti.Entrambi gli immobili sono stati ipotecati.
La mia domanda è questa: come possiamo evitare che Equitalia si rivalga su una donazione di circa 100.000 euro che ho ricevuto da mio padre (si tratta di titoli in banca in parte intestati a me in parte cointestati a me e mio padre)? Può essere sufficiente una separazione dei beni, oppure donare a mia volta i titoli ai figli?
Vi ringrazio fin da ora per l'attenzione
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Gentile Signora,
Da come descrive la situazione la donazione effettuata da Suo padre non corre rischi.
Cordiali saluti
Avv. Andrea Simoncelli (Bergamo)
i debiti con aequitalia si trasmettono agli eredi, quindi una donazione ai figli non risolve. Bisogna capire la donazione di vostro padre di che titoli si tratta.........................per un parere piu approfondito sono a disposizione
La donazione a lei effettuata non rientra nella comunione, restano aggedibili da parte di equitalia gli altri immobili, ad eccezione della prima casa.
Saluti cordiali
Avv. Sandra Macis
Cagliari
Gentile signora Marta,i beni ricevuti in donazione non rientrano nella comunione familiare ma una donazione di tale valore e' regolare se avviene con atto pubblico.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli