Ho inoltrato da gennaio 2015 domanda di pensione (opzione donna). Sarei dovuta andare in pensione (secondo i calcoli del Patronato) il 1° settembre 2015. Ho sollecitato in tutti i modi la definizione della pratica che giace tra i conflitti di competenze tra INPS ed ex-INPDAP (io lavoro nella funzione pubblica). In data 15 ottobre 2015 ho inviato raccomandata di sollecito e richiesta di accesso alla pratica. Ma seppur ho ricevuto la cartolina di ritorno tutto tace. Come devo agire? Fare intervenire un legale? Sono veramente mortificata dall'inerzia dell'istituto previdenziale.
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Gentile signora,
inoltri l'istanza a mezzo racc.a/r in tre originali con tutti i destinatari : alla sede inps competente per territorio, sede centrale in Roma, e per conoscenza alla Procura della Repubblica - nel cui ambito ricade il suo Comune, richiamando i riferimenti di quanto già trasmesso; solitamente gli Uffici riscontrano il richiedente.
Distinti saluti
Avv. Felice Bruni - Catanzaro
Gent.ma signora,
tale silenzio dell' ente pubblico è un inadempimento grave. Pertanto dovrà agire prima con una diffida di un legale a darle risposta entro un breve termine e se ciò non bastasse, tramite un ricorso al giudice competente.
Se volesse essere assistita legalmente ci contatti.
Cordiali saluti,