Buongiorno Avv mio marito e stato arrestato per seguenti reati 416cp/110/81/624/625.com.2,5,7 li hanno assunto il ruolo di capo promotore hanno concordato con il PM un patteggiamento di 2 anni e 6 messi incensurato anche senza alcun precedente. La domanda è se il (1)patteggiamento è coretto dal punto di vista giuridico???… (2) cosa succede dopo il patteggiamento?? (3)se ottiene un affidamento lavorativo lo riportano nel carcere? (4)o pure cosa fare dopo il patteggiamento per non tornare in carcere non voglio che l avvocato si prenda i soldi e mio marito torna in carcere. Spero di ricevere una risposta abbastanza chiara Grazie buon giornata
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Gentile signora Denisa:1) il patteggiamento è corretto;2) a sentenza definitiva riceverà un ordine di carcerazione sospeso per 30 giorni entro i quali potrà richiedere l'affidamento in prova o la detenzione domiciliare;3)se ammesso e se mostrerà buona condotta non andrà in carcere.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli
Gentile Denisa,
il patteggiamento è un rito premiale il che significa che può essere realizzato dall'avvocato solo con procura speciale specifica per il patteggiamento rilasciata dall'imputato. se suo marito non è d'accordo con il l'avvocato per il patteggiamento può semplicemente non rilasciare la procura.
se dovesse essere d'accordo l'avvocato dovesse proporre una istanza di patteggiamento questo comporterebbe una pena diminuita di un terzo rispetto alla pena prevista per il reato commesso in più potrebbe se sussistono i presupposti chiedere la sospensione condizionale di modo che la pena resta sospesa e quindi non torna in carcere.
AVV Marina Ligrani