Come devo agire per tutelarmi? Sinceramente vorrei proprio fargliela pagare!
Inviata da N.. 24 giu 2015
L'ortodontista si rifiuta di portare a termine il lavoro di ortodonzia fissa per una piccola lamentela; si rifiuta di rimuovere l'apparecchio e di restituirmi le ortopanoramiche e i duplicati delle impronte. Rifiuta anche la restante parte di denaro che doveva ricevere. Si dice gravemente offesa e tergiversa accusandomi di comportamenti prepotenti del tutto inventati. Vorrei sapere come posso procedere visto che il lavoro è realmente non fatto al meglio, e per certi versi peggiorato dove non doveva. Il medico in questione, inoltre, mi ha offesa e derisa ripetutamente facendomi vergognare ingiustamente davanti a quanti erano nel suo studio e per tutto il tempo delle sedute, ho sopportato le sue "finte" negligenze e infide battute.
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Per il danno, deve procedere a fare una visita medico legale con ausilio di un esperto dentista che attesti il danno, quindi si può quantificare e rendersi conto delle richieste da effettuare. Per il resto dovrà presentare denuncia per diffamazione e in sede di processo fare la costituzione di parte civile per chiedere i danni da reato. Le consiglio però, innanzitutto, di contestare il tutto preventivamente con raccomandata a mezzo di un legale, non si sa mai che riusciate a trovare un accordo.
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il rapporto fiduciario si è evidentemente rotto. se ritiene che il lavoro non sia stato eseguito a regola dell'arte, può presentare un ricorso per A.T.P. quindi procedere nell'ultimazione/sostituzione con altro medico dentista.
avv. marina della rosa
Gentile Signora,
si può agire per responsabilità medica, sia attraverso la denuncia in sede civile con conseguente richiesta di risarcimento danni, sia tramite l'azione amministrativa con segnalazione all'ordine di appartenenza del soggetto, per violazione dei doveri deontologici e di correttezza.
Se desidera fissare un appuntamento per valutare la strada migliore da intraprendere non esiti a contattarci.
Buongiorno
Il medico non è obbligato ad eseguire il lavoro. Tuttavia è responsabile di quanto già eseguito e se ci sono state negligenze o imperizie Lei potrà agire per il risarcimento del danno. Le consiglio di rivolgersi ad altro medico per valutare il lavoro eseguito e ad un legale per l'eventuale azione di risarcimento del danno. Ci contatti se desidera procedere, per poter valutare se esitino gli estremi per agire.
Cordiali saluti.
Avv Annamaria Vizzolesi
