Salve,
siamo 2 amici, stranieri con residenza in Italia, e desideriamo comprare una casa, sarebbe la prima, a Milano e che sia cointestata 50-50, con l'obiettivo di affittarla. Vi chiedo gentilmente quale sia la modalita' migliore per fare questo acquisto e se per caso conviene che formiamo una societa', magari anche straniera, o farlo come persone fisiche, o come?
Grazie in anticipo,
Nivin
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Buongiorno,
per rispondere meglio alla domanda avrei bisogno di valutare più approfonditamente la situazione. Direi che non esiste in assoluto una modalità migliore, anche se ritengo che l'acquisto come persone fisiche possa, se ne ricorrono i requisiti, beneficiare delle agevolazioni fiscali per la cd. "prima casa".
Se ritiene mi contatti per una risposta più dettagliata.
Cordiali saluti
Avv. Marco Dieni
I criteri per orientare la vostra scelta (tra acquisto come persona fisica e costituzione di una società ad hoc) dovrebbero essere
1. fattibilità giuridica
2. costi
3. facilità di gestione/rivendita
Rispetto al primo criterio non ci sono differenzi
I costi per la creazione e gestione di una società sono (probabilmente) maggiori dell'acquisto come persona fisica
Invece la gestione dell'immobile e la futura rivendita sarebbero più semplici, se esso fosse intestato ad una società
Per ulteriori chiarimenti non esiti a contattarmi
Buongiorno
l'acquisto potrà essere effettuato in comproprietà tra due soggetti (persone fisiche) così come da una società appositamente costituita o già esistente.
Occorrerebbe, semmai, valutare il caso concreto e comprendere bene la situazione; infatti la scelta della modalità di acquisto dell'immobile a mio avviso cambia al variare delle caratteristiche del medesimo, della Sua natura, dell'utilizzo e del venditore oltre che dell'acquirente. Il risparmio anche ai fini delle imposte può essere anche molto rilevante.
Un saluto
Avv Giulio Mario Guffanti
Egregio signore, non vi sono problemi a che lei ed il suo amico acquistiate in comproprietà un immobile, da locare successivamente. In quanto comproprietari, ciascuno di voi dovrà farsi carico delle relative imposte - pro quota.
Non vi sono, inoltre, problemi sul fatto che voi siate stranieri, sarà semplicemente necessario accertare la sussistenza dei requisiti di legge, in tema di acquisti immobiliari in Italia da parte degli stranieri, variabili anche in relazione alla vostra nazionalità.
E' difficile che la costituzione di una società ad hoc sia la scelta consigliabile. Ad ogni modo un professionista a conoscenza dei dettagli potrebbe dare il giusto consiglio.
ritengo che possiate acquistare come singoli al 50% ciascuno ( è una situazione di comunione ).
Dovreste eventualmente valutare la convenienza fiscale di una società estera , che comunque sarebbe soggetta al fisco italiano in quanto il bene immobile è italiano.
