Citazione a Giudizio come Testimone, in qualità di parte lesa

Inviata da Stefano. 29 set 2021

Circa 4 anni fa ho subito una truffa online su subito per un acquisto di un bene che non ho mai ricevuto nonostante rimasi d'accordo con questa persona che avrei effettuato 2 pagamenti differenti (due ricariche postepay) il primo come acconto e il secondo all'arrivo dell'oggetto (il venditore si è rifiutato di accettare alternative più sicure, avrei dovuto abbandonare la trattativa...).

Dopo il primo pagamento ovviamente il venditore non si è fatto più sentire anche dopo averlo "minacciato" di denuncia, cosa che ho fatto dopo che non ho ricevuto alcuna risposta da parte sua, sono andato alla questura e ho esposto il mio caso e ho portato anche tutte le prove del caso (una foto del presunto acquisto della console con allegato il numero di carta fedeltà e il numero della postepay che però fanno riferimento ad un'altra persona (la stessa che in teoria che è imputata) e che alla questura risultavano come "smarrite" ) tra cronologia messaggi, messaggi vocali, foto ecc.

Passato un anno ho avuto la prima citazione a giudizio, sono andato con mio padre in tribunale e dal quel che ricordo è stata rinviata (non ricordo quale motivo ma vedendo le due citazioni a giudizio ho notato che ci sono degli errori di battitura e immagino si siano appellati a questo) ma sia la persona citata (oltre a me come persona offesa) che l'avvocato nominato non si sono presentati, a distanza di altri 2 anni (anche causa covid) è arrivata a me la seconda citazione a giudizio, stesso iter, me come persona offesa e le altre due dopo la conclusione delle indagini al procedimento penale in epigrafe, sono riuscito a reperire delle informazioni in giro e ho deciso di non dichiararmi parte civile e dopo una chiacchierata con il giudice che mi ha tranquillizzato sulla questione mi sono convinto a ritirare la denuncia,dicendomi che nel caso anche eventuali spese processuali sarebbero addebitate al colpevole e non a me parte lesa (anche se ci credo poco).

Arriviamo a Ieri,dopo aver vissuto alcuni mesi con la speranza che tutto sta storia che mi riempiva d'ansie fosse alle spalle mi è arrivata una nuova citazione a giudizio,a questo giro sono chiamato a fare da testimone cito: "Decreto di citazione di testimoni,interpreti e consulenti tecnici".
Vengo persino avvertito del fatto che se mi dovessi rifiutare di andare potrebbero venire a prendermi con la forza e farmi una multa che varia da 50 a 500 euro.

Quasi sicuramente mi dovrò presentare ma qual è di preciso l'ITER? io ad oggi non mi sono affidato a nessun avvocato ,sicuramente mi presenterò ma è necessario che debba andare con un avvocato?

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Gentile Signor Stefano, in qualita' di testimone non deve farsi assistere da nessun avvocato. Verra' citato dalla Procura e le daranno un rimborso spese.

Avvocato Ticozzi Chiara Letizia Avvocato a Milano

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