Chi tutela un detenuto che ha problemi ha vedere la propria figlia?
Sono il compagno di una bravissima ragazza, ha lasciato il marito poco prima di iniziare seriamente il rapporto con me, lei ha una figlia di due anni con quest'uomo, la ragazza 5 anni fa ebbe un precedente per droga perché si trovò in casa del compagno dell epoca quando entrarono in casa per arrestarlo, e venne condannata per he accusata di essere complice,in quel caso essendo sola le venne tolto il bambino all epoca di 3 anni, enorme sofferenza, da allora ha rigato dritto, si è sposata,ha avuto una bambina e portava avanti la lotta per trovare il figlio " scomparso", stava facendo di tutto,aveva una nuova vita, solo per amore del figlio....la storia purtroppo si è ripetuta, hanno arrestato me, me lo sono meritato, sono stato sempre una brava persona,un passato impeccabile, purtroppo ho commesso uno sbaglio ed è giusto che paghi, lei è stata coinvolta perché come allora anche oggi, l hanno trovata con me, e anche se non c'entra niente è stata condannata a causa del suo precedente, siamo chiusi ai domiciliari da due mesi, tempo nel quale suo marito( ancora legalmente) è scomparso cn la bambina, non risponde a nessuno tantomeno a lei, risulta essere un ragazzo manesco e che ama bere troppo, questa povera mamma è disperata e preoccupata per la figlia,ha paura di perdere anche lei, abbiamo provato a contattare civilisti, ma il fatto che siamo rinchiusi non ci ha dato molta considerazione d parte loro, e lei è terrorizzata all idea di chiedere aiuto alle forze dell'ordine o altro, perché ha paura di perdere anche questa bambina, lei è una persona per bene, non si droga, non si prostituisce, una gran lavoratrice, ma ha paura che il pregiudizio di un controllo basato solo su carte le possa arrecare un danno, soprattutto alla bambina, togliere un figlio alla madre è la cosa peggiore al mondo, soprattutto quando la mamma lo è con M maiuscola....ma perderne due, è distruttivo, lei è in depressione, aspettiamo il processo ancora non fissato per far valere la sua innocenza, ma nel frattempo ho paura che possa fare sciokkezze, la sofferenza è molta, e non ha fatto niente per meritarlo, quindi vi chiedo, come si può affrontare la cosa tutelando prima di tutto la bambina da eventuali azioni da parte di servizi sociali o peggio è quindi fare in modo che la ragazza possa rivedere sua figlia? Per favore, a parte l'etichetta assegnataci per colpa mia siamo dei bravi ragazzi, e io non sopporto più di vedere la donna che amo consumarsi così, sono disposto a pagare la consulenza se qualcuno può concretamente aiutarci, per favore, molti non ci hanno degnato neanche di risposta, aiutateci.