Cedibilità
Buongiorno,
vorrei porgervi un quesito :
mio padre è proprietario di un capannone industriale (in realtà comproprietario insieme al fratello) che ha affittato circa 3 mesi fa con contratto regolarmente registrato all'Agenzia delle Entrate, per cui percepisce metà dell'affitto essendo in comproprietà. Mio padre avendo una causa civile obbligazionaria in corso con sentenza a breve di un uomo che gli chiede soldi, ha voluto tutelare questa entrata per lui fondamentale dato che non lavora e non percepisce una pensione, comunicando personalmente all'inquilino il mio iban, che sono la figlia, (senza però registrare il mio iban nel contratto ufficiale) su cui versare l'importo. Ho parlato con un avvocato che mi ha detto che in questo modo l'affitto percepito sarebbe comunque impugnabile proprio perché non è stato trascritto, se l'uomo che chiede soldi a mio padre vincesse la causa e venisse a conoscenza dell'immobile affittato. Cosa si può fare ? L'avvocato mi ha parlato di comunicare tramite raccomandata con ricevuta di ritorno la variazione di domiciliazione di pagamento se non ho capito male.. Ho letto anche della possibilità di trasferimento della titolarità del reddito di locazione/ libera cedibilità dei crediti, per liberare mio padre da questo rischio. Cosa mi consigliate ? La raccomandata va inviata all'agenzia delle entrate o anche all'inquilino? Quale forma scritta dovrebbe avere tale comunicazione tramite raccomandata (cosa bisogna scrivere concretamente) ?
Grazie e saluti.
Elena