Caparra di affitto non restituita

Inviata da Emiliano. 9 ago 2016 Diritto immobiliare

Salve,
il primo luglio ho lasciato un appartamento preso in fitto a Torino e, ad oggi, il proprietario non mi ha restituito la caparra. Quando l'ho telefonato per ricevere spiegazioni mi ha detto che vuole attendere il resoconto dell'amministratore prima di restituirmi la caparra.
Ma posso io attendere fino a quando l'amministratore non si decida a fare questo conguaglio?
Le spese condominiali e di riscaldamento non devo gestirle direttamente io con l'amministratore?

Inoltre il nuovo inquilino non ha ancora presentato la voltura per il contratto del gas. Ora mi sto attivando per far chiudere il contratto del Gas per cercare di limitare i danni.

Grazie mille
Emiliano

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Gent.mo Sig. Emiliano,
il suo locatore può trattenere la caparra, che viene versata (e tale è la funzione riconosciutale dalla legge e dalla giurisprudenza) solo per gli eventuali danni e non per le morosità dei canoni di locazione e degli oneri condominiali, e perciò deve restituirgliela.
Cordiali saluti
Avv. Daniela Coccia

Avv. Daniela Coccia Avvocato a Terni

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Buongiorno Signor Emiliano.
Premesso che per uno specifico parere legale sarebbe opportuno leggere il contratto di locazione, solitamente la caparra può essere trattenuta dal proprietario di casa solo ed esclusivamente se sono ravvisabili danni all'immobile nel momento in cui il conduttore rilascia l'appartamento.
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba

Anonimo-155490 Avvocato a Brescia

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È necessario leggere il contratto per una risposta esauriente.
Resto a disposizione.

Avvocato Di Lallo Avvocato a Vairano Scalo

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Salve, bisognerebbe leggere il contratto, il proprietario potrebbe trattenere la caparra solo per eventuali danni nell'immobile Rimango a sua disposizione
Cordialmente
Avv. Francesca Artale

Studio Legale Artale Avvocato a Avola

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Gent.mo Sig. Emiliano,
quanto alla questione delle non effettuate volture delle utenze domestiche da parte del nuovo inquilino, fa benissimo a chiederne il distacco.
In caso di morosità, infatti, gli Enti Gestori richiederanno il pagamento a Lei, non essendo i contratti a nome del nuovo inquilino.
Poi, come si suol dire, Lei avrà "azione di rivalsa" nei confronti di quest' ultmo, ma prima, intanto, avrà pagato Lei.
In sintesi, quando si lascia un appartamento preso in locazione, è sempre meglio distaccare comunque tutte le utenze.
Poi il nuovo inquilino ne richiederà l'attivazione "ex novo".
Di nuovo cordiali saluti
Avv. Daniela Coccia

Avv. Daniela Coccia Avvocato a Terni

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Bisognerebbe valutare cosa è stato scritto nel contratto di locazione in merito alla restituzione della caparra al termine della locazione. (se ad esempio è previsto che essa possa essere trattenuta dal proprietario solo nel caso in cui vi siano danni all'immobile, lei potrà certamente pretendere che questa Le sia restituita subito).

Studio Legale Avv. Alberto Di Febo Avvocato a Sanremo

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Buongiorno, la caparra assolve la funzione di essere trattenuta dal proprietario qualora vi siano danni al l'immobile concesso in locazione... Quindi, lei ha diritto di avere la restituzione della predetta somma di denaro da parte del proprietario. Deve sollecitare anche affinché avvenga la voltura delle utenze altrimenti i costi verranno addebitati a lei. Se desidera avere assistenza legale il mio studio le offre la disponibilità ad aiutarla nella richiesta in oggetto. Cordiali saluti avv Michela parzani

Studio legale Avv. Parzani Michela Avvocato a Chiari

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la cautela del proprietario è comprensibile (tende ad evitare che, dopo la conclusione del contratto, restino a suo carico spese condominiali non pagate).
Se vuole può sollecitare l'amministratore ad effettuare il conguaglio, al fine di riavere in tempi rapidi la caparra

Studio Legale Toro Avvocato a Roma

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