Buste paga sbagliate e danno economico: come rivalersi sul CAF
Oltre cinque anni fa ci siamo rivolti a un CAF per la stesura del contratto di lavoro di una badante rumena e per la produzione delle buste paga. Con il cambiamento della consulente è emerso che, per circa cinque anni, ci era stata addebitata l'indennità di vitto e alloggio, non dovuta perché la badante è convivente con nostra madre. Non potendo rivalerci sulla badante che tornerebbe in Romania per non restituire la somma di circa 5-6000 euro indebitamente percepita negli anni, chiediamo se è possibile rivalerci sul CAF, artefice dell'errore. La consulente dice che sul contratto di lavoro non si parla di vitto e alloggio ma l'eventuale imprecisione è opera loro non certo nostra e comunque, prima di scegliere l'opzione più onerosa per noi, avrebbero dovuto informarsi con una telefonata o una email.
In questi anni abbiamo pagato circa 1250 euro per buste paga errate: possiamo vederci restituita almeno tale somma?