il 2 dicembre u.s mio padre è deceduto senza lasciare disposizioni testamentarie sui beni immobili in suo possesso. Gli eredi legittimi sono la moglie e tre figli (tutti e tre maggiorenni), di cui una disabile. Mia madre ha deciso di rinunciare all'eredità del coniuge, conservando il diritto ad abitare a vita; inoltre, sempre mia madre, è proprietaria di beni immobili. Garantendo una equa distribuzione del patrimonio dei due genitori tra i tre eredi, è legalmente possibile che la figlia disabile possa rinunciare alla eredità del de cuius a favore dei fratelli, e i due fratelli possano rinunciare alla eredità della madre a favore della sorella disabile?
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Per la sorella disabile occorre sapere se la stessa è in grado di intendere e di volere: se la risposta è affermativa le rinunce da lei indicate possono essere fatte tramite la cancelleria del Tribunale del luogo in cui si è aperta la successione presso la cancelleria della volontaria giurisdizione; se la risposta è negativa occorre l'autorizzazione del giudice tutelare.
Cordialità
avv. Emanuela Costa
Egregio Sig. Nello,Sua sorella puo' rinunciare all'eredita' se capace e non richiedente l'autorizzazione del Giudice Tutelare mentre la rinuncia all'eredita' della mamma non e' possibile prima della morte della mamma.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
Ad integrazione di quanto è già stato scritto bisognerebbe capire se la disabilità della sorella sia psichica o fisica e sia tale da rendere necessaria la nomina di un amministratore di sostegno o di un tutore che previa autorizzazione del Tribunale consentirebbe la rinuncia e le accettazioni. In ogni caso la rinuncia può essere fatta solo una volta aperta la successione e ci sia quindi la chiamata all'eredità.