Blocco totale conto bancario cointestato con coniuge deceduto

Inviata da Fabiola. 29 dic 2019

Buon giorno,
mio padre è deceduto circa 3 settimane fa. Aveva un conto corrente bancario cointestato (a firma disgiunta) con mia madre, tuttora vivente. Gli eredi sono 3: io, mio fratello (che vive in Ungheria) e mia madre. Da ciò che ci avevano detto altri parenti, io e mia madre supponevamo che il conto corrente cointestato (in cui vi era l’accredito delle pensioni e la domiciliazione bancaria di tutte le utenze) sarebbe stato bloccato per il 50% dell’importo presente al momento del decesso e che il restante sarebbe rimasto disponibile per mia madre, ma il direttore della banca ha invece bloccato l’intero conto rendendolo del tutto indisponibile a mia madre, costringendoci a spostare utenze e pensione di mamma su una altro conto. Pur avendo consegnato il certificato di morte e la dichiarazione sostitutiva di notorietà per uso successione, il direttore ci ha detto che quel conto cointestato non sarebbe stato più riaperto e che la somma in esso depositata (circa 26 mila euro) sarebbe stata restituita dalla banca ai vari eredi una volta consegnata la successione ereditaria. Ha altresì imposto a mia madre di riconsegnare sia il libretto assegni che il bancomat collegato al conto bloccato (cosa che io gli ho consigliato di non fare fino a che non avrò la certezza che il direttore abbia agito in piena legalità). Vi domando: il direttore poteva fare ciò che ha fatto ? Era sua discrezione agire diversamente rendendo disponibile metà dell’importo ? Oppure ha agito in maniera del tutto illegale ? In quest’ultimo caso, che azione possiamo intraprendere per far sbloccare il conto, e a chi dovremmo rivolgerci ?
Grazie
Fabiola

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Miglior risposta

Buongiorno,
essendovi firma disgiunta della cointestataria quest'ultima dovrebbe poter operare sul conto. Spesso però, per evitare diatribe tra eredi, l'istituto bancario blocca tutto fino a quando non viene fornita la dichiarazione di successione.
Se vuole maggiori informazioni mi contatti in privato.
Cordiali saluti.
Avv. Anna Vino

Studio legale Avv. Anna Vino Avvocato a Reggio Emilia

16 Risposte

18 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Il conto essendo cointestato con un soggetto vivente avrebbe dovuto essere bloccato ma il 50%delle somma andrebbe a sua madre cointestataria vivente. Purtroppo gli istituti bancari adottano questa prassi. Potrebbe denunziare la modalità ovvero fare la successione e attendere la consegna delle somme..
Avv. Raffaella Crucitti

Studio Legale Avv. Raffaella Crucitti Avvocato a Reggio Calabria

13 Risposte

6 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Buongiorno,
il conto cointestato può essere sbloccato per la quota di comproprietà dell’erede prima della dichiarazione di successione, non servono altri documenti, rispetto a quelli già inviati all’istituto di credito.
Cordialmente
Avv Lorenza Marchesi

Avv. Lorenza Marchesi Avvocato a Corteolona

18 Risposte

8 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Se la firma era disgiunta il direttore avrebbe potuto bloccare soltanto il 50% del conto, l’altra metà si presume appartenga al coniuge cointestario. Il comportamento del direttore è senz’altro censurabile. Avv. Giovanni Carbone

Studio Legale Avv. Giovanni Carbone Avvocato a Sanremo

15 Risposte

5 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Purtroppo quella seguita dal direttore è una prassi molto comune, a volte superabile con il consenso di tutti i coeredi e cointestatari e un po' determinazione.

Studio Legale Amoroso Avvocato a Milano

45 Risposte

17 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Esponi il tuo caso ai nostri avvocati

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento legale in 48h.

50 QANDA_form_question_details_hint

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

QANDA_form_question_already_exists_ttl

QANDA_form_question_already_exists_txt

avvocati 9200

avvocati

domande 18750

domande

Risposte 46050

Risposte