Buongiorno, al mio compagno è stato pignorato il conto corrente perchè, a causa di un fraintendimento, non ha pagato gli alimenti alla moglie nel periodo del covid (30 novembre). Il pagamento della somma dovuta viene fatto al 28 dicembre. A fine gennaio l'avvocato della controparte manda lettera del tribunale di non iscrizione al ruolo alla banca per far togliere il pignoramento dal conto corrente.
ad oggi 29 aprile il conto è ancora bloccato, non si riesce a parlare con la banca. Come si deve procedere?
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Buona sera,
in pratica basta la comunicazione da parte dell'avvocato di controparte che dichiara la non iscrizione del pignoramento per autorizzare la banca allo svincolo delle somme. Se dopo la comunicazione ufficiale dell'avvocato non è avvenuto, andrebbe diffidata la banca affinchè provveda allo svincolo.
Per ulteriori chiarimenti non esiti a contattarmi
Buongiorno,
L'attività necessaria allo sblocco del conto compete al legale della parte creditrice pignorante, che ha l'obbligo di comunicare l'omessa iscrizione a ruolo del pignoramento alla banca pignorata. Se tale attività è stata omessa dovete provvedere alla diffida dell'ex creditore, se è stata posta in essere occorre diffidare la banca.
A disposizione per ulteriori chiarimenti
Con i migliori saluti