AVVOCATO PROMETTE PATROCINIO GRATUITO POI CHIEDE I SOLDI
Buongiorno,
Mi trovo in questa situazione: dieci anni fa da studente fuori sede sono stato chiamato in causa assieme ad altri inquilini per un risarcimento del danno derivante da rumori molesti. All'epoca ero molto amico di un avvocato alle primissime armi il quale si offrì di difendermi gratuitamente.
Recentemente per motivi personali che non riguardano la causa, questa amicizia è venuta meno in modo abbastanza burrascoso. Ricevo quindi da questa persona la Rinuncia al mandato e la richiesta di pagamento secondo la tabella dei parametri forensi 2017.
Aggiungo che la scelta di farmi difendere da questo avvocato dipendeva in toto dal fatto che la difesa fosse gratuita, dovendo pagare un'avvocato avrei scelto di unirmi ad altri inquilini che avevano dato mandato collettivamente ad un'altro avvocato.
Non trovo giusto che un professionista si possa comportare in questo modo. Io sono architetto, è come se andassi in giro a promettere a parenti ed amici prestazioni gratuite e poi a cose fatte mandassi le fatture.
Come mi posso comportare?
Ringrazio per l'attenzione
Francesco, Bologna