Salve,
è mancato il compagno della madre della mia fidanzata (non erano sposati), e ora è rimasta l'auto a lui intestata sotto l'appartamento dove vivevano. Il padrone di casa la vuole spostare ad ogni costo per liberare il parcheggio privato. La mia fidanzata non vuole contattare gli eredi del compagno della madre (sua moglie e il figlio) perché non vuole averci nulla a che fare, chiedendo informazioni ai vigili questi ci han detto che deve essere il padrone di casa a mandare una raccomandata per avvisare gli eredi. Lui invece vorrebbe spostarla da solo in un parcheggio pubblico, ma non credo possa farlo! Anche perché in questi tre mesi in cui ci siamo informati su cosa fare è scaduta anche l'assicurazione e il bollo dell'auto. Non è possibile richiedere all'ACI o ai carabinieri che siano loro a contattare gli eredi per richiedere la rimozione dell'auto? Chi dovrebbe contattare gli eredi per avvisarli della presenza del veicolo che dovrebbe essere da loro ereditato ora? Grazie mille
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Sono gli eredi che devono occuparsi dell'automobile.Però per motivi di opportunità, ovvero di liberare il parcheggio, chiunque può rivolgersi agli eredi chiedendo di ritirare l'autoveicolo.
Giuridicamente i soggetti coinvolti nella dedotta situazione sono il proprietario dell'immobile e gli eredi del proprietario dell'auto. Il primo, se ne ha interesse, dovrà attivarsi intimando ai secondi la rimozione. Soggetti diversi da quelli indicati non sono nè coinvolgibili, nè obbligati.
Consideri comunque che l'auto, essendo sprovvista di assicurazione, non può nè circolare su strada, nè essere lasciata in sosta in un luogo di pubblico transito, pena una sanzione amministrativa e il sequestro. Dunque, o essa viene regolarizzata dal punto di vista della copertura assicurativa, o deve essere radiata e demolita.
Cordialmente.
Studio Legale Ercoli
Gentilissimo Mario,
il proprietario del parcheggio privato dovrebbe attivarsi intimando formalmente agli eredi del defunto la rimozione dell'autovettura.
Cordialmente.
Avv.Silvia Parrini