Assegnazione casa con separazione giudiziale

Inviata da Roberta. 14 mag 2018 Separazione

Buongiorno,
sono separata da pochi mesi, a causa del tradimento di mio marito.
Non avendo trovato alcun accordo ho dovuto chiedere la separazione giudiziale e ad oggi vi sono state solo due udienze, nella prima udienza il Giudice diede un provvedimento, che il mio ex marito contribuisse al pagamento del 50% della rata del mutuo mensile, purtroppo tale provvedimento non è stato rispettato e il mio ex marito risulta inadempiente da 3 mesi.
Non abbiamo figli, siamo in regime di separazione dei beni, l’unico bene intestato ad entrambi è la casa, dove attualmente vivo da sola, il muto è cointestato ma sono tre anni che sto provvedendo da sola al pagamento del mutuo con soldi privati e a mezzo di mio conto corrente privato e dimostrato con i miei estratti conto.
Le mie domande sono:
- Posso fare ingiunzione di pagamento al mio ex marito per le somme non versate(tre anni di mutuo e 50% di rata come da provvedimento del Giudice)?
- Che cosa stabilisce la legge per chi non rispetta un provvedimento del Giudice?
- Posso chiedere l’assegnazione della casa anche se in mancanza di figli, dato che il mutuo e le spese di gestione le sto affrontando da sola?

Cordialmente

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Miglior risposta

gentile Roberta,
lei può eseguire direttamente il provvedimento che stabilisce le disposizioni temporanee e chiedere al suo ex marito di adempiere pagando il docuto,inoltre, in caso di mancata osservanza dell'ordine di un giudice può anche agire penalmente.
avv Marina Ligrani

Avv. Matrimonialista MARINA LIGRANI Avvocato a Potenza

1129 Risposte

848 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Buona sera ha centrato bene la questione.
Mi contatti tramite portale e Le fisserò un appuntamento allo studio per risolvere il Suo problema.
Mi faccia avere una copia del provvedimento emesso dal giudice.
Cordiali saluti
Avv. Sabrina Balistreri

Avvocato Sabrina Balistreri Avvocato a Trapani

8 Risposte

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Puo mettere in esecuzione il provvedimento del giudice facendo un atto di precetto, che è più veloce ancora del decreto
Potrebbe poi, se non paga, pignorare il 50% della casa di suo marito, in modo tale da acquisirla, di fatto, continuando a pagare lei le rate.
Resto a disposizione

Studio Legale Avv. Laura Ferrari Avvocato a Novara

462 Risposte

199 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Gent.le sig.ra Roberta,
il titolo per poter procedere civilmente, con il recupero di quanto dovuto dal suo ex. marito è costituito dall'ordinanza del giudice. Con tale atto Lei può procedere immediatamentecon l'esecuzione sui beni del suo ex.
L'assegnazione dell'immobile è legata alla presenza dei figli. In ogni caso la casa è già di sua proprietà e tutt'alpiù potrà valutare un'azione di scioglimento della comunione su quel bene, divenendone proprietaria per l'intero, qualora lei ne faccia richiesta.

Studio Legale Avv. Fabio Citterio Avvocato a Monza

16 Risposte

4 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Gentile Sig.ra Roberta,
il Collega che la sta seguendo nella separazione potrà essere esauriente sicuramente nelle risposte.
Deontologicamente non possiamo sovrapporci a Colleghi già nominati con riferimento alla separazione e ai provvedimenti, salvo non sia già stata emessa sentenza e chiuso il procedimento.
Per quanto concerne la richiesta della restituzione delle somme da Lei anticipate non è pacifico che Lei possa ottenere un titolo per la restituzione delle suddette somme anticipate poichè le somme erogate non vengono considerate come finanziamento bensì come una modalità per far fronte al dovere di solidarietà reciproca o di mutuo soccorso con la conseguenza che la restituzione di somme può avvenire, salvo specifico accordo restitutorio delle stesse effettuato per iscritto, su base volontaria e non giudiziale.
Sono comunque su quest'ultimo punto disponibile per ogni chiarimento
Cordiali saluti

Avv. Emanuela Pesce Avvocato a Milano

549 Risposte

193 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

buongiorno,
ritengo che lei abbia già un legale che la difende.
Detto ciò, i provvedimenti di cui lei parla sono quelli temporanei. Ritengo che debba fare decreto ingiuntivo per avere la metà del mutuo.
Chieda l'assegnazione della casa perchè al Giudice tutto si può chiedere benchè sia BEN MOTIVATO. Più che rigettare la sua richiesta non può.
altra soluzione, se la casa è intestata ad entrambi, è l'ipoteca sull'immobile a seguito di decreto ingiuntivo e la successiva vendita. del ricavato suo marito le deve restituire quanto da lei richiesto.
Non si comprende se in casa abita solo lei o entrambi.
Buona giornata.
Avv. Paola Federici

Avv. Paola Federici Avvocato a Roma

241 Risposte

91 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Gentile signora Roberta,se è dolosa l'immissione del provvedimento,può richiedere l'esercizio dell'azione penale e comunque sempre può agire in sede civile .Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napolii

Avv. Alfredo Guarino Avvocato a Napoli

4398 Risposte

1626 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Gentile signora Roberta,Lei non ha bisogno di decreti ingiuntivi,in quanto può notificare titolo esecutivo e precetto e può richiedere l'assegnazione della casa coniugale.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli

Avv. Alfredo Guarino Avvocato a Napoli

4398 Risposte

1626 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Avvocati specializzati in Separazione

Vedere più avvocati specializzati in Separazione

Altre domande su Separazione

Esponi il tuo caso ai nostri avvocati

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento legale in 48h.

50 QANDA_form_question_details_hint

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

QANDA_form_question_already_exists_ttl

QANDA_form_question_already_exists_txt

avvocati 9200

avvocati

domande 18750

domande

Risposte 46050

Risposte