A quanto pare è un'eventualità che ho letto capitare più volte. Di recente ho acquistato un appartamento. Purtroppo le spese condominiali si sono rivelate vistosamente più alte (e lo sono sempre state) rispetto a quanto dichiarato per iscritto dal venditore e dall'agente immobiliare sull'annuncio web e sulla proposta d'acquisto controfirmata dalle parti. Le spese sono annualmente preventivate per iscritto dall'amministratore di condominio, l'agente e il venditore possedevano il prospetto ma hanno dichiarato cifre errate. C'è chi sostiene che l'agente immobiliare non sia responsabile di quanto dichiarato e che il venditore sia responsabile soltanto se si riesce a provare il dolo. Allora le dichiarazioni mendaci sono impunibili? Sulla mia proposta d'acquisto c'è un clausola che indica come il venditore sia responsabile delle dichiarazioni. Possibile che sia tutto lecito?
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Buongiorno,
ritengo che sulla base delle informazioni da lei fornite, via sia certamente una malafede da parte del venditore quindi lei può certamente tutelarsi in sede civile. In ogni caso per una riposta più completa ed esaustiva è necessario visionare la relativa documentazione.
Resto a disposizione.
Cordiali saluti.
Avv. Tiziana Vianello - Padova
Egregio sig Groppuso,da quel che afferma mi pare evidente che vi sia responsabilità sia rilevante per ipotesi di truffa sia rilevante per malafede contrattuale per conseguire il risarcimento del danno subito.Chi si comporta in siffatto modo merita una idonea sanzione giuridica.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli
Buongiorno
Mi contatti pure e sarà lieta di spiegarle come meglio procedere previo versamento del fondo spese che le sarà preventivamente comunicato.
Cordiali saluti
Avv. Laura Cattaneo
Gent. sig. Giuseppe,
sulla base di quanto da lei rappresentato sembrerebbero sussistere i presupposti (bisognerebbe infatti visionare la documentazione in suo possesso) per agire giudizialmente al fine di tutelare i suoi diritti.
Resto pertanto a Sua disposizione.
Saluti cordiali
Avv. Francesca Santoro