Art.89 divieto di matrimonio per 300 giorni

Inviata da Thomas. 22 gen 2018 Diritto di famiglia

Buonasera a tutti,

Io e la mia compagna abbiamo deciso di contrarre matrimonio. Io sono italiano celibe e lei è extracomunitaria divorziata in consensuale non residente in Italia. Abbiamo provveduto ed ottenuto la richiesta del nulla osta al matrimonio apostillata in cui viene riportata la data del suo divorzio consensuale pari a 7 mesi fa.
Volevo chiederere se questo divieto riguarda anche lei non avendo mai risieduto in Italia e non avendo contratto il matrimonio nel suolo italiano ed europeo. Grazie molte

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Miglior risposta

Egregio sig.Thomas,ritengo che per il matrimonio in Italia valgono le disposizioni normative italiane e quindi il divieto di 300 giorni.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli

Avv. Alfredo Guarino Avvocato a Napoli

4398 Risposte

1626 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

La legge Italiana non vieta di contrarre matrimonio nel caso di donna divorziata extracomunitaria e cittadino italiano celibe.

Avv.giuseppa Frazzica

Studio legale Avv.Giuseppa Frazzica Avvocato a Firenze

42 Risposte

11 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Buonasera, ritengo che se dalla decisione di divorzio albanese risulta l'assenza della convivenza non ci sarà bisogno di aspettare i 300 gg.
Auguri!!

Avv. Antonio Cesarini Avvocato a Bergamo

1350 Risposte

572 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

La norma è contenuta nel codice civile italiano ed ha sicuramente portata generale rispetto ai matrimoni da celebrare in Italia.
Se dalla sentenza di divorzio albanese risultasse che è mancata ogni convivenza con l'ex marito già da molto tempo, allora ritengo che il termine di 300 gg di attesa non avrebbe senso e potreste sposarVi subito

Avv. Antonio Cesarini Avvocato a Bergamo

1350 Risposte

572 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Buongiorno, la signora non è cittadina italiana e il sui precedente matrimonio non regolato dalla legge italiana. Non credo ci saranno problemi in caso di nuovo matrimonio in Italia. Per chiarezza, lo stato libero della signora risultato dal nulla osta avrebbe avuto qualche annotazione di qualsiasi genere in base alla legge del suo paese. Al limite, per ovviare ogni scrupolo, sarebbe utile capire cosa dice la legge sul diritto di famiglia del paese di appartenenza della signora. Saluti!

Avvocato Ilda Hasanbelliu Avvocato a Roma

54 Risposte

16 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Avvocati specializzati in Diritto di famiglia

Vedere più avvocati specializzati in Diritto di famiglia

Altre domande su Diritto di famiglia

Esponi il tuo caso ai nostri avvocati

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento legale in 48h.

50 QANDA_form_question_details_hint

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

QANDA_form_question_already_exists_ttl

QANDA_form_question_already_exists_txt

avvocati 9200

avvocati

domande 18750

domande

Risposte 46050

Risposte