Acquisto casa da eredi con procuratore
Aggiungo alcuni elementi ad un mio quesito fatto ieri.
Mia suocera, cinque anni, ha acquistato un appartamento da due fratelli che lo avevano ereditato dai genitori defunti tramite un testamento che pretermetteva una terza sorella. I fratelli erano rappresentati all'atto di vendita da uno zio che aveva regolare procura a vendere, a cui mia suocera ha intestato l'assegno di acquisto. Ora la sorella ha contestato il testamento e il giudice le ha dato diritto di pretendere dai fratelli la sua parte di legittima eredità. Nel frattempo, però, un fratello è deceduto, e l'altro fratello risulta nullatenente. La sorella ha quindi citato in giudizio mia suocera, e la banca che le ha concesso il mutuo, chiedendo l'intero immobile.
Come ne può uscire mia suocera? È possibile pretendere quei soldi dallo zio procuratore, che invece non è stato citato in giudizio? Oppure coinvolgere il notaio che non ha vigilato sulla legittimità del passaggio ereditario?
Grazie in anticipo per le eventuali risposte