Acconto per materiale e nessun lavoro eseguito più danni

Buongiorno,
ci siamo affidati ad un falegname per l'esecuzione di alcuni lavori, abbiamo accettato il suo preventivo preliminare e ci ha richiesto un acconto per un primo acquisto di materiale seguito poi da altre richieste di denaro sempre per acquisto materiale consistente in legname, colore e un battiacqua in alluminio per portoncino d'ingresso. Ogni pagamento è stato annotato con tanto di data. Il suddetto falegname ci aveva assicurato che il legname sarebbe arrivato entro pochi giorni, massimo una settimana. Dopo un mese passato senza vedere nessun avanzamento di lavoro, se non evidente danno fatto sulla portoncino d'ingresso con vistoso taglio sul telaio (praticamente manca un pezzo del legno) e delle fresature non precise, su punte di legno da noi fornite, che abbiamo poi dovuto arrangiarsi a sistemare da soli. Legname, colore e battiacqua in alluminio non si sono mai visti a casa nostra e alla nostra insistenza per sapere chi fosse il fornitore e quale fosse il problema del ritardo ha inventato mille scuse scaricando tutto sul suo fornitore ma senza darci nome o eventuale prova dell'ordine fatto, scontrino o fattura. Si è limitato a dirci il paese dove lo aveva ordinato, mio marito si era anche offerto di andarlo a recuperare lui stesso, ma non ha voluto darci il nome della ditta. Alla fine esasperati, abbiamo chiesto di disdire l'ordine da questo fantomatico fornitore e di farsi ridare i soldi, affinché potessimo acquistare il materiale da un'altra parte per poter mandare avanti i lavori, ma per tutta risposta ci ha detto che lui bloccava l'ordine ma non voleva più farci nessun lavoro e nemmeno ridarci i soldi. Sono susseguite telefonate e scambi di messaggi.
Per messaggio ha ammesso di aver percepito i 300 euro da noi e di non avere nessuna intenzione di restituirli, che sono suoi di diritto per il suo disturbo e le ore perse per l'ordine del materiale, il tutto presentato sotto forma di fattura fittizia scritta a mano su un pezzo di carta, ci ha inviato la foto di questo foglio sempre via messaggio. Ci addebita anche il costo dei suoi spostamenti in auto per l'ordine del materiale, che noi non abbiamo mai visto (poteva anche solo fare una telefonata per ordinarlo, no?). Magicamente il paese dove si trovava la ditta in cui diceva di aver ordinato il materiale non era più lo stesso che ci aveva comunicato in precedenza, ma lo aveva ordinato da tutt'altra parte.
Sempre per messaggio ci dice di non averci mai dato nessuna data per la consegna del materiale e promesso nulla in merito, quando invece aveva assicurato massimo una settimana. Ci addebita anche coprifilo del portoncino che in preventivo diceva essere gratuiti, i coprifilo da lui dati erano poi sbagliati e totalmente inutilizzabili.
Inoltre ci esorta a dargli altri 90 euro, perché secondo lui il suo disturbo meritava altro denaro.
Cosa possiamo fare? Grazie