Accettazione o rinuncia dell'eredità?

Inviata da Maddalena. 13 mar 2019 Eredità

Un mese fa è venuta a mancare la mia mamma, senza testamento. Gli eredi siamo io, le mie due sorelle, e nostro padre.
La mamma era proprietaria di alcuni terreni agricoli, e di un appartamento (in comproprietà con nostro padre). I terreni non sono di molto valore, e l'appartamento in comproprietà sarà probabilmente venduto appena possibile. Nessuno di noi ha intenzione di amministrare o usare i terrreni.

Ha senso, da un punto di vista pratico (io sono residente all'estero, le mie sorelle fuori regione) essere 4 eredi? Oppure potrebbe essere conveniente, da un punto di vista esclusivamente pratico, rinunciare all'eredità, affinchè tutti i procedimenti siano seguiti da un solo erede (ovvero nostro padre), e le proprietà registrate a nome di una sola persona?

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Gentile Maddalena,

per quanto riguarda una qualche praticità della rinuncia all'eredità, mi preme evidenziare che alternativamente potrebbe delegare il padre o una delle sorelle per la gestione della sua quota ereditaria. Invero, la rinuncia comporta la cessazione della qualità di erede e, in caso di suoi figli, anche quest'ultimi si troverebbero a dovere rinunciare.

Per qualunque altro chiarimento e/o delucidazione sul punto non esiti a contattare lo studio.

Avv. Eleonora Tripi
The Italian Lawyer

The Italian Lawyer Avvocato a Milano

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Gentile Sig.ra Maddalena,

rinunciando all'eredità perde qualsiasi diritto sulla quota di Sua spettanza. Se rinuncia, la sua quota di eredità andrebbe ai suoi figli (se ne ha) che pertanto dovrebbero a loro volta rinunciare. Per far sì che tutta la eredità vada a Vostro padre dovete rinunciare Lei, le sue sorelle e (se vi sono) tutti i Vostri figli.
A quel punto Vostro padre sarà l'unico erede e potrà fare dei beni di Vostra madre ciò che riterrà più opportuno.
Laddove non se ne disfi (e quindi non venda tutto), un giorno, alla dipartita di Vostro padre, laddove lo stesso non lasci testamento, sarete nuovamente chiamati come eredi.
Mi contatti pure per eventuali ulteriori necessità.
Cordiali saluti
Avv. Isabella GIannone

Avv. Isabella Giannone Avvocato a Messina

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se rinuncia all'eredità, nulla più le spetta (debiti e crediti) ovvero cessa di essere erede; chi rivestirà qualità di erede potrà usare i beni come crede, venderli, usarli, cederli. Potrebbe, invece conferire delega ad una persona di fiducia per la gestione. Cordialità

Studio Legale Avv.Patrizia Chippari Criminologa Avvocato a Figino Serenza

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