Spiego in breve la mia storia: mio figlio 17 anni studente stava tornando con il treno da scuola verso casa, doveva scendere alla prima fermata quando per un colpo di sonno non è riuscito a s cosi mentre aspettava che arrivasse la seconda fermata è passato il controllore e trovandolo sprovvisto di documento di riconoscimento (l' aveva lasciato a casa..) GLI HA SEQUESTRATO l'ABBONAMENTO.
Ho telefonato a trenitalia i quali dopo aver accertato che il soggetto non solo era sprovvisto di documento e trovandosi in un tratto non coperto dall'abonamento deve essere sanzionato.! il funzionario di trenitalia CONTINUA dicendomi che per riavere l'abbonamento mi devo recare presso la biglietteria della stazione dare i miei documenti e farmi anche sanzionaree l'ammenda E' DI CIRCA 100 EURO. LA MIA DOMANDA è: si puo' fare una multa in queste condizioni? se io nn mi reco domani in biglietteria COSA SUCCEDE? loro hanno il mio numero di cellulare e nome e cognome è normale tutto questo?
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Gentile signora Armonia,ritengo che la sanzione fosse inevitabile ma ritengo un abuso il sequestro dell'abbonamento:il controllore avrebbe potuto rilevare i dati e raccogliere una dichiarazione di autocertificazione dei dati anagrafici,eventualmente rivolgendosi alla Polvere per l'identificazione ma non disponeva di poteri di sequestro,potrebbe anche ravvisarsi un reato.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
in linea strettamente di fatto trenitalia era nella situazione di dover fare la multa. ora si dovrebbe consultare il regolamento loro per vedere in quali termini si deve fare opposizione. Nel caso nel frattempo decida di pagare per no incorrere in ulteriori sanzioni, le consiglio di scrivere una lettera dove dice che intende contestare la multa e il pagamento non deve considerarsi acquiescenza tacita...........
resto a disposizione
