I GENITORI DEVONO ASSUMERSI LE PROPRIE RESPONSABILITÀ SE NON VOGLIONO PERDERE LA POTESTÀ.

"Oggetto è la richiesta di un genitore di autorizzare l'altro a prelevare le figlie minori direttamente dall'abitazione dei nonni materni durante il periodo di emergenza sanitaria."

30 APR 2020 · Tempo di lettura: min.
I GENITORI DEVONO ASSUMERSI LE PROPRIE RESPONSABILITÀ SE NON VOGLIONO PERDERE LA POTESTÀ.

Il Tribunale di Bari, con Ordinanza del 1 aprile 2020, si è nuovamente pronunciato in merito alle modalità di visita tra genitore non collocatario e figli minori durante l'emergenza epidemiologica.

Materia del contendere è la richiesta di un genitore di autorizzare l'altro a prelevare le figlie minori direttamente dall'abitazione dei nonni materni durante il periodo di emergenza sanitaria.

Il Giudice, al fine di evitare un'esposizione eccessiva delle figlie al rischio di contagio, ha invitato i genitori a non "parcheggiarle" dai nonni, ma a "sotterrare l'ascia di guerra" ed a trovare una soluzione bonaria in merito alle modalità di incontro tra il padre e le minori in tempo di pandemia.

Secondo il Tribunale pugliese, i genitori devono, infatti, assumere comportamenti nell'esclusivo interesse dei figli minori al fine di ridurre al minimo il rischio di contagio per i figli, rimodulando, ad esempio, il diritto di visita del genitore non collocatario.

Nel caso concreto, vista la conflittualità tra gli ex coniugi (in passato i due genitori erano ricorsi più volte al Tribunale di Bari a causa della loro incapacità di sopire i conflitti), il Tribunale ha, comunque, ritenuto opportuno disporre, in caso di mancato accordo, che l'accompagnamento delle minori avvenisse in maniera alternata ossia un giorno il padre avrebbe prelevato le figlie dall'abitazione dei nonni materni, mentre per l'incontro successivo la madre le avrebbe accompagnate presso l'abitazione del padre e lì sarebbe andata a riprenderle.

Punto fondamentale dell'Ordinanza del Tribunale di Bari è però l'ammonimento effettuato dal Giudice ad entrambi i genitori.

Le parti, infatti, sono state invitate ad astenersi dal tenere comportamenti pregiudizievoli nei confronti delle minori e sono state avvisate che, qualora detti comportamenti non dovessero cessare, saranno adottati provvedimenti restrittivi delle loro responsabilità genitoriale.

Scritto da

Studio legale Avv. Giulio Mario Guffanti

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