Figli: equiparazione tra figli legittimi naturali e adottivi

Il legislatore ha eliminato ogni distinzione di status tra figli legittimi e figli naturali e con la sostituzione della locuzione "figli".

7 SET 2015 · Tempo di lettura: min.
Figli: equiparazione tra figli legittimi naturali e adottivi

Il legislatore ha eliminato ogni distinzione di status tra figli legittimi e figli naturali: con la sostituzione della locuzione figli a figli naturali e legittimi ha voluto eliminare ogni differenza tra figli basata solo sul diverso status dei genitori cioè sposati o meno. Si fa riferimento alla Legge 10 dicembre 2012, n. 219 pubblicata in Gazzetta Ufficiale 17 dicembre 2012, n. 293.

Non è possibile, quindi, distinguere i figli in base alla posizione dei genitori.

Tale normativa è volta all'eliminazione di ogni discriminazione tra i figli, nel rispetto dell'articolo 30 della Costituzione volta a garantire la completa eguaglianza giuridica.

Ciò ha comportato modifiche al codice civile, al codice penale, ai codici di procedura civile e penale e alle leggi speciali in materia di filiazione.

Le modifiche introdotte avente maggior rilievo riguardano i punti che analizzerò di seguito.

La parentela

Il testo dell'articolo 74 del codice civile è sostituito dal seguente: «Art. 74 (Parentela). La parentela è il vincolo tra le persone che discendono da uno stesso stipite, sia nel caso in cui la filiazione è avvenuta all'interno del matrimonio, sia nel caso in cui è avvenuta al di fuori di esso, sia nel caso in cui il figlio è adottivo. Il vincolo di parentela non sorge nei casi di adozione di persone maggiori di età, di cui agli articoli 291 e seguenti».

I genitori

Viene superata la nozione di "potestà genitoriale" e introdotta quella di "responsabilità genitoriale": trattasi di una nuova visione volta a privilegiare il superiore interesse dei figli minori.

Le adozioni

Finisce anche la discriminazione per i figli adottivi: nei casi di adozione piena, ossia che riguardi persona minorenne, si acquisisce lo stato di figlio "nato nel matrimonio". Esclusa, invece, l'equiparazione per gli adottati maggiorenni, per i quali non sorge alcun vincolo di parentela con i parenti degli adottanti.

I figli

Equiparazione figli naturali e legittimi: su questo tema viene introdotto il principio per cui la "filiazione fuori dal matrimonio produce effetti successori nei confronti di tutti i parenti, allo stesso modo in cui li produce la filiazione nel matrimonio": viene così eliminato in tutta la legislazione vigente ogni riferimento ai figli "legittimi" e a quelli "naturali".

I nonni

Viene prevista la "legittimazione degli ascendenti", ossia i nonni a far valere il "diritto di mantenere rapporti significativi con i minori", ferma restando la "valutazione delle istanze alla luce del superiore interesse del minore".

Diritto all'ascolto del minore

Viene disciplinato anche le modalità di esercizio del diritto all'ascolto del minore in aderenza ai principi fissati da numerose convenzioni internazionali e a quanto affermato in sentenze della Corte di Giustizia Ue e della Consulta.

Scritto da

Avv. Annalisa Alpi

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