Eccesso di debiti

Legge "cancella debiti" n. 3 del 2012, nata per far fronte alle situazioni di sovraindebitamento dei soggetti non fallibili - Organismi di Gestione della Crisi.

3 OTT 2017 · Tempo di lettura: min.
Eccesso di debiti

Nell'attuale situazione economica in cui si trova l'Italia, quello dell'eccessivo indebitamento delle persone fisiche è diventato un problema di enorme rilevanza, con gravi ricadute sociali: basti pensare alla tragica serie di piccoli imprenditori, artigiani e normali cittadini che hanno compiuto gesti estremi proprio in conseguenza dei troppi debiti.

Proprio per affrontare questa emergenza il legislatore ha introdotto una normativa ad hoc, che consente di avere riduzioni del debito fino al 90%. Con la legge 3/2012, infatti, si è provveduto ad individuare una serie di strumenti che consentono, a chi si trova a dover far fronte ad una situazione di crisi economica dovuta ad un eccesso di debiti, di superare questa situazione, mantenendo condizioni di vita adeguate e dignitose. I principali aspetti della legge 3/2012 sono questi.

1) Che cosa s'intende per sovra-indebitamento? Con esso la legge intende "la situazione di perdurante squilibrio" tra debiti e mezzi economici per onorarli, situazione che comporta la difficoltà o l'impossibilità di adempiere regolarmente alle proprie obbligazioni.

2) A chi si rivolge? Possono ricorrere agli strumenti della legge sul sovra-indebitamento tutti coloro che sono soggetti "non fallibili": partite Iva, chi non riesce a pagare le rate dopo aver perso il lavoro, piccoli artigiani, chi ha una start up o un'impresa agricola.

3) Quali sono i requisiti per poter accedere alle procedure della legge 3/2012? Oltre ad essere un soggetto non fallibile, chi vuole accedere alle procedure di sovra-indebitamento deve risultare un soggetto meritevole, cioè non deve aver colpevolmente causato la situazione in cui si trova, non deve aver fatto ricorso alle procedure nei cinque anni precedenti, deve impegnarsi a fornire tutta la documentazione necessaria per ricostruire compiutamente la sua situazione economica e patrimoniale.

4)Quali sono le soluzioni previste dalla legge per superare la crisi da sovra-indebitamento? La legge 3/2012 prevede tre possibili vie di uscita dalla crisi da sovra-indebitamento, soluzioni che vengono elaborate con l'ausilio di un apposito organismo di composizione della crisi. In primo luogo è possibile elaborare un accordo di ristrutturazione dei debiti e di soddisfazione dei creditori, che dovrà essere poi approvato almeno dal 60% dei creditori e omologato dal giudice. In alternativa può essere elaborato un "piano del consumatore". In queste due ipotesi sarà possibile arrivare a un consistente abbattimento del debito, oltre al blocco delle azioni esecutive eventualmente in essere. Infine è anche possibile procedere con la liquidazione del patrimonio, in altre parole con la proposta da parte del debitore di liquidare tutti i propri beni e veder estinti tutti i suoi debiti.

Scritto da

Studio Legale Benedetti

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