Arriva il reddito di inclusione

Chi possiede i requisiti richiesti potrà presentare la domanda per il reddito di inclusione a partire dal 1° dicembre di quest'anno.

12 SET 2017 · Tempo di lettura: min.
Arriva il reddito di inclusione

In cosa consiste il REI, il reddito di inclusione? Chi potrà fare domanda per ricevere questo sussidio mensile?

Con l'obiettivo di contrastare la povertà e di aiutare le famiglie più deboli economicamente, dal 1° gennaio 2018 si potrà fare affidamento sul cosiddetto "reddito di inclusione" (Rei). Questa misura è stata confermata recentemente dal Consiglio dei Ministri, attraverso l'approvazione del decreto legislativo del 29 agosto scorso. Sostituendo il Sia (Sostegno all'inclusione attiva) e l'Asdi (Assegno di disoccupazione), si prevede che il reddito di inclusione potrebbe essere erogato ed essere d'aiuto per migliaia di famiglie italiane.

Quali sono i requisiti previsti per poter usufruire del Reddito di inclusione?

Chi può fare domanda

Il requisito principale per poter accedere al Rei è la situazione economica. Per questo, verrà preso in considerazione l'Isee attuale che non potrà essere superiore ai 6 mila euro. In totale, inoltre, chi farà domanda dovrà avere un patrimonio immobiliare inferiore ai 20 mila euro, esclusa la prima casa, e un patrimonio mobiliare che non superi i 6 mila o i 10 mila euro, a seconda del numero dei componenti della famiglia. Ad avere la priorità saranno le famiglie con figli minori o disabili, le donne in stato di gravidanza e i disoccupati con più di 55 anni.

Sono inclusi i lavoratori ma saranno escluse quelle persone che già usufruiscono di altri sussidi per la disoccupazione al momento della domanda. In più, non potranno richiedere il reddito di inclusione chi è diventato proprietario, negli ultimi 24 mesi precedenti alla richiesta del Rei, di imbarcazioni, auto e moto immatricolati. Si prevede che l'erogazione del sussidio potrebbe essere ampliato a più categorie nei prossimi anni.

Come fare la domanda

Chi possiede i requisiti richiesti potrà presentare la domanda per il reddito di inclusione dal prossimo 1° dicembre di quest'anno. Una dichiarazione Isee precompilata dovrà essere consegnata al comune di residenza che poi, a sua volta, la invierà all'Inps di competenza che deciderà se la domanda rispetta i requisiti previsti. Il Rei verrà caricato su una carta elettronica, la Carta Rei, e il 50% dell'importo potrà essere prelevato in contanti mentre l'altro 50% potrà essere speso in negozi convenzionati o per il pagamento delle bollette.

Le caratteristiche del reddito di inclusione

Secondo quanto affermato dal Consiglio dei Ministri, il Rei "è una misura a vocazione universale, condizionata alla prova dei mezzi e all'adesione a un progetto personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa finalizzato all'affrancamento dalla condizione di povertà".

Tutte le persone che avranno diritto al Rei potranno usufruire di un sussidio mensile che potrà oscillare tra i 190 euro, per una persona sola, e i 490 euro per un nucleo familiare di 5 o più componenti. Verrà erogato durante un massimo di 18 mesi. Dopodiché, il reddito di inclusione potrà essere richiesto nuovamente a patto che siano trascorsi 6 mesi dall'ultima volta in cui è stato ricevuto il sussidio. Chi usufruirà di questo aiuto mensile, inoltre, dovrà seguire un percorso personalizzato di reinserimento sociale e lavorativo.

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