Una zia può pretendere legalemente un rapporto con i nipoti?

Sono una zia di due nipotini di 2 e 9 anni (quasi 10). I suoi genitori hanno tagliato i rapporti con me e tutta la mia famiglia da un anno e mezzo, quindi c'è stato negato qualsiasi tipo di rapporto con i bambini. La storia ha dei precedenti. 10 anni fa la madre dei miei nipoti, purtroppo mia cognata (a suo tempo incinta) denunciò mio padre per aggressione verbale di male ingiusto; questo denuncia, basata su false dichiarazioni, avvenne dopo che mio padre, comprò la casa....solo dopo abbiamo capito che in realtà a lei non piaceva stare nel nostro paese, perciò ha fatto di tutto per tagliare prima di tutto i rapporti con mio fratello, che a seguito della denuncia, non ha assistito alla nascita di sua figlia. Mio fratello però soffrendo per il distacco da sua figlia, ha fatto di tutto per tornare insieme a lei, vivendo in affitto. Nel frattempo però la denuncia è andata avanti e mio padre ha perso, pagando 2500,00 € di cui 2000,00 € esclusivamente per lei. I rapporti tra la bimba e la mia famiglia sono iniziati solo al compimento dei suoi 2 anni, e successivamente potevamo vederla solo la domenica mattina per due ore dalle 10:00 alle 12:00, il che significa mai un pranzo, mai una cena, mai un pomeriggio al parco, era vietato persino festeggiare il suo compleanno. In più da subito mia cognata ha iniziato a fare il lavaggio del cervello a sua figlia, per metterci in cattiva luce (difficilmente una bimba di 3 anni riesce a dire "ha detto mamma che deve sputare a nonno")...comunque questo tram tram dura fino ai suoi 5 anni, quando decidiamo, nonostante tutto, di metterci una pietra sopra e di perdonare mia cognata, riallacciando i rapporti, in vista della nascita della mia prima bambina. Tralascio ogni minima battutina di mia cognata, che doveva fare, dopo la nascita di mia figlia, riguardo il passato, del tipo "ti ricordi, anche mia figlia faceva così..." lo diceva ogni 5 minuti, a noi che non l'abbiamo mai vista crescere!!! Detto questo, nel frattempo io ho avuto anche il secondo figlio e anche mia cognata è rimasta incinta...in pratica sono nati a distanza di 6 mesi. Al primo compleanno del mio nipotino, è successo che per una battuta scritta da me su facebook, riguardo ad un suo errore grammaticale davvero elementare (cioè la mancanza di vari "H" davanti alla "A" inteso come verbo) è finito tutto. Cioè inizialmente si era capito che era stata solo una battuta, tant'è che lei mi ha risposto con una faccina sorridente....l'inferno si è scatenato solo dopo la festa, quando a quella battuta si è intromessa la sorella e la madre di mia cognata (che da sempre ha messo il carico da 90 pur di toglierci di mezzo) riesumando la storia della denuncia e insultando tutta la mia famiglia, pubblicamente, senza peraltro darmi la possibilità di difendermi perchè mia cognata mi ha bloccato. In tutto questo il ruolo di mio fratello non ha valore, perchè lui pur di vivere in serenità con sua moglie, ha preferito tagliare i rapporti con noi. La mia domanda ora è, se posso pretendere legalmente un minimo di rapporto con i miei nipoti, visto che tra un mese e mezzo riceverà la sua prima comunione e credo che noi non siamo nemmeno invitati! Scusate se mi sono dilungata troppo, spero qualcuno possa aiutarmi, la situazione è davvero insopportabile, soprattutto per i miei genitori, che si rifiutano di avviare un'azione legale, perchè sperano in un riavvicinamento spontaneo da parte di mio fratello. Ah dimenticavo di dire che mio padre ha comprato un'altra casa per mio fratello, perchè non riuscivano più a pagare l'affitto....e questi sono i ringraziamenti!!!Grazie a chi mi aiuterà.