Un quotidiano locale ha pubblicato notizie false su mio figlio
Inviata da Vittorio. 19 ago 2015
Un quotidiano locale ha pubblicato notizie false su mio figlio, scrivendo che sarebbe stato fermato per spaccio. In realtà non è assolutamente così, semplicemente è stato perquisito perché presente sul luogo del fatto, come tutti i ragazzi che stavano a quel concerto. Il problema è che ora in paese tutti dicono sia un drogato e quindi la sua reputazione è stata rovinata da quell'articolo indecente. Posso fare qualcosa a livello legale? Grazie mille
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 3 persone
Intanto c’è la possibilità di adire subito a vie legali laddove il contenuto dell’articolo riporti fatti inesatti o non veritieri di contenuto tale da offendere la reputazione di Suo figlio, come pare essere nel caso di specie, con il che si potrà comunque agire per diffamazione a mezzo stampa, sia in sede civile sia penale, con apposita querela da proporsi entro tre mesi dal fatto.
Inoltre sarà possibile imporre al giornale la pubblicazione di un'adeguata rettifica delle affermazioni relative ai fatti che riguardino Suo figlio e che non corrispondano al vero, giacché l’art. 8 della legge 08.02.1948 n. 47 (legge sulla stampa) impone al giornale di pubblicare gratuitamente una rettifica da parte dei soggetti variamente chiamati in casa nella pubblicazione; rettifica che dovrà essere pubblicata nella sua interezza, entro le trenta righe, non oltre due giorni dalla richiesta, in testa alla stessa pagina in cui fu riportata la notizia e con la stessa evidenza tipografica.
Infine è da ricordare che la mancata ottemperanza da parte del giornale è sanzionata pecuniariamente (con pubblicazione della sentenza di condanna) e che è, comunque, possibile adire al Giudice in via d’urgenza affinché questi imponga la pubblicazione della rettifica.
Si affretti, dunque, ad ingiungere la rettifica con raccomandata, datosi che, almeno per quel che è la mia esperienza, è raro che i giornali non ottemperino, con il rischio di esporsi alle conseguenze descritte.
Egregio Sig. Vittorio, le consiglio di chiedere al giornale che ha pubblicato la falsa notizia, un articolo di rettifica da pubblicare con la stessa visibilità di quella dell'articolo iniziale.
Valuterei, comunque, la possibilità di chiedere ristoro dei danni subiti.
Cordialità.
Avv. Alan Binda
Sicuramente potrà presentare una querela per diffamazione a mezzo stampa nei confronti del giornale che ha pubblicato la notizia.
Potrebbe , inoltre, far pubblicare , anche su un altro giornale, un articolo chiarificatore e particolareggiato a smentita dei fatti infamanti diffusi, così da ristabilire la reputazione di suo figlio in tempi brevi.
Avv.Marina Ligrani
Il diritto di cronaca deve fare i conti con il diritto della nostra sfera personale che non deve comunque essere violata attraverso racconti menzogneri. Lei può tutelarsi sia attraverso una rr che attraverso una querela per diffamazione a mezzo stampa. La rr andrebbe indirizzata chiaramente alla testata giornalistica.
A disposizione
Avv. Alessandro Dimauro
Foro di Torino
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Questa risposta è stata utile per 0 persone
Può presentare querela per diffamazione a mezzo stampa e quindi agire per chiedere il risarcimento del danno. Tutto ciò purché possa provare con testimoni o documenti ciò che afferma.
Distinti saluti
Avv. Antonio Baldelli
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buon giorno Sig. Vittorio
Io le consiglierei di spedire immediatamente una raccomandata al giornale invitando il direttore a provvedere a pubblicare, con la dovuta visibilità, una rettifica della notizia, specificando le circostanze che riguardano suo figlio con eventualmente una richiesta di ristoro.
Contestualmente, nel caso lei comunque ritenga agire penalmente, dovrebbe depositare una denuncia-querela.
Gli esiti di entrambe le scelte dipenderanno da molte circostanze da valutare caso per caso.