Salve scrivo da chianciano terme. Mio figlio nato il 26/7/2016,dopo 18 giorni di vita ha avuto ischemia cerebrale. È stato ricoverato e seguito fino a gennaio presso ospedale le scotte di Siena. Fin da subito ci hanno chiesto se fosse cascato,sbattuto la testa ecc...ma non è successo nulla di tutto ciò! Stamattina la signora dei servizi sociali ci informa che l'11 aprile siamo convocati presso tribunale dei minori citati dall'ospedale. Telefoniamo la pediatra di famiglia che ci riferisce di sapere ciò da almeno un mese e che,visto tutti gli esami fatti e terminati a buon fine,lei e Siena sospettano che l'ischemia sia avvenuta per colpa nostra. Rimango basita di come si possa arrivare ad accusare genitori e soprattutto sospettare maltrattamenti su un bambino che al giorno dell'accaduto non presentava alcun livido,contusione,gonfiore o arrossamento. Il bambino non è mai stato maltrattato né caduto o altro. Domattina ci aspetta la signora dei servizi sociali per firmare e ritirare questo foglio di convocazione. Prima di tutto cerchiamo avvocato serio e senza peli sulla lingua e in secondo vorrei sapere se domattina alle domande della signora suddetta posso avvalermi di non dire nulla per evitare che lo usano contro di noi. A questo punto ci sentiamo minacciati perche nonostante non abbiamo fatto nulla continuano a colpevolizzarci solo perche non hanno trovato la risposta medica al fatto. Permetto che ad aprile erano previsti esami genetici per entrambi i genitori proprio per escludere una trasmissione genetica ma a quanto pare,in realtà, a loro non interessano realmente.
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Buonasera, la situazione è seria, deve subito contattare un avvocato esperto in diritto di famiglia della sua zona che possa far presente la situazione al Tribunale per i Minorenni, eventualmente facendo effettuare nuovi esami medici.
Distinti saluti.
Avv. Alberto Alvazzi del Frate
Foro di Roma
Gentile signora,
evidentemente vi sono elementi non ancora emersi o emersi in parte, per i quali è stata attivata la segnalazione; il personale sanitario , indagando la patologia del ricovero- probabilmente - ha ritenuto sussistenti le condizioni per investire il Tribunale dei Minori. Dovrà essere effettuato accesso presso gli Uffici, per verificare la documentazione e le deduzioni tratte.
Distinti saluti
Avv. Felice Bruni - Catanzaro
Gentile signora Festa,
Ritengo che lei debba cominciare a progettare una sua linea difensiva, le consiglio di portare il bimbo a fare ulteriori accertamenti in altro presidio ospedaliero o da specialisti privati, scelta un neurologo di sua fiducia che passa realizzare una consulenza di parte, il resto dovrebbe essere deciso in seguito.
Avv Marina Ligrani
Buonasera,
in primo luogo ad aprile andate a fare questi esami genetici non lasciando la situazione nel limbo, in secondo luogo si rivolga immediatamente ad un legale della zona esperto in diritto di famiglia, consultando l'albo degli avvocati del Tribunale del luogo di residenza.
Cordialità
Avv. Emanuela Costa
Venezia
Gentile signora Festa, comprendo il Suo dolore,la Sua sorpresa e la Sua preoccupazione:sono pronto ad aiutarLa,se vuole,ma occorre anche un buon medico legale.Ne conosco.Cordialmente Avv.Avv.Alfredo Guarino Napoli
Buongiorno
Lei si deve subito rivolgere ad un avvocato della sua zona che sappia tutelarla e consigliarla.E' necessario rifare una visita medica al bambino per avere una perizia di parte.Resto a sua disposizione per ogni chiarimento Avv.Giovanna Oriani
