Trattativa società di recupero
Due anni fa avevamo raggiunto un accordo con società di recupero per 50 mila euro (il debito totale con interessi era di 160 mila per un mutuo) non andato poi in porto perché hanno, di punto in bianco, alzato le pretese.
Successivamente hanno aggredito la mia casa e quella dei suoceri non ricavandone nulla poiché invendibili in quanto gravate da abusi edilizi.
Mi hanno poi pignorato stipendio con trattenuta di ⅕ ( sono insegnante) .
A luglio di quest’anno veniamo ricontattati con la proposta originaria di rimborso di 50 mila euro.
Ritenendo la cifra nelle mie possibilità ho acconsentito e il mio legale ha comunicato la mia disponibilità, tuttavia da luglio non abbiamo avuto risposta.
Cosa mi consigliate? Di ricontattare noi o aspettare che richiamino (potrebbero alzare la posta?). Mi sembra insensato non ricevere un riscontro visto che la proposta è partita da loro.
Nel frattempo mio marito ha fatto un gesto estremo, cosa che mi auguro potrebbe sensibilizzarli a riprendere la trattativa
Ho intenzione di risolvere al più presto. Ho un figlio che non lavora e il mio è ora l’unico reddito.Temo che questo debito potrà passare a mio figlio in futuro.
Cosa mi consigliate? Di ricontattare noi o aspettare che richiamino (potrebbero alzare la posta?). Mi sembra insensato non ricevere un riscontro visto che la proposta è partita da loro