Termine del contratto

Buonasera, vi scrivo perchè sono stato di recente assunto da una cooperativa operante nel settore logistica (dal 1° dicembre 2015).
Inizialmente sono stato impiegato per 2 giorni per effettuare delle consegne con la mia auto e successivamente sono stato lasciato a casa fino all/'8 dicembre per poi riprendere il 9 con il lavoro concordato in sede di colloquio presso un magazzino sda.
Il lavoro, full time e di notte, avveniva sotto costante pressione dei superiori a lavorare più in fretta nonostante il notevole sforzo fisico al quale ero sottoposto no stop, e con modalità molto aggressive (in termini che non oserei ripetere).
Nella fattispecie il giorno 11 sono stato aggredito da un superiore in particolare il quale, dopo avermi insultato, mi ha minacciato di lesioni fisiche e cacciato in malo modo dal posto di lavoro.
Nonostante ciò non ho mai ricevuto nessuna forma di comunicazione scritta e di conseguenza non sono mai stato licenziato, dunque lunedì mi sono messo in malattia fino ad oggi.
Recatomi presso il Centro dell/'Impiego per verificare la mia situazione lavorativa, non avendo ad oggi ancora firmato uno straccio di contratto, scopro che risulto impiegato con loro a tempo determinato dal giorno 1/12 al 31/1.
In sede di colloquio in realtà era stato preventivato un impiego certo fino al giorno 21/12 ed era stato detto che, eventualmente. una parte del personale impiegato sarebbe stato poi prorogato fino a gennaio.
Morale della favola, non ho assolutamente più intenzione di lavorare per loro in quanto temo per la mia incolumità (purtroppo non sono in grado di provare le minacce ricevute), ma purtroppo i miei obblighi mi impongono di presentarmi a lavoro.
Sono cosciente del fatto che se dessi le dimissioni il datore di lavoro può ritenersi danneggiato e non corrispondermi lo stipendio, non so proprio in che modo posso tutelarmi.
Ma può questo termine essere valido se io non ho mai firmato niente e non ho mai in alcun modo espresso la mia volontà di lavorare con loro fino al 31/1/2016?
Inoltre se risulto impiegato a tempo pieno, con contratto a tempo determinato perchè sono stato lasciato a casa dall/'1/12 all/'8/12?
So che dal CCNL di categoria sono previste un minimo di 36 ore settimanali, che loro non mi hanno garantito, comportandosi come se avessimo un rapporto lavorativo a chiamata.
Ho diritto a richiedere anche le ore non lavorate?
Ringrazio anticipatamente per le risposte che riceveró, ho bisogno assolutamente di capire come muovermi al meglio per riuscire a dimettermi senza rischiare di non percepire il mio stipendio.